NEL TORINESE

A Pinerolo: zio spara in faccia al nipote dopo una lite: è grave

L'arma utilizzata per l'aggressione è stata sequestrata dai militari insieme alle cartucce di ricarica

A Pinerolo: zio spara in faccia al nipote dopo una lite: è grave
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Nella serata di ieri, mercoledì 3 maggio 2023, in strada Risagliando a Pinerolo, una lite familiare si è trasformata in un tentato omicidio.

La lite

Luigi Serafini, 83 anni, da diversi anni ormai in pensione ha preso una pistola non dichiarata e ha sparato un colpo in faccia al nipote, un 64 anne, Roberto Ceresole, ferendolo a una guancia, che solo un mese fa ha perso per sempre una sua nipote.

Da quanto emerso, la discussione è nata dopo una serie di battibecchi legati alla questioni di eredità e di proprietà del 64enne.

L'allarme e il trasporto in ospedale

A chiamare le forze dell'ordine sono stati i vicini di appartamento appena hanno sentito il colpi di pistola e le urla. In seguito sul posto è intervenuta un'ambulanza con l'ausilio dell'elisoccorso che ha preso e trasportato la vittima  all'ospedale Molinette di Torino, dove è attualmente ricoverata in prognosi riservata. Non è (almeno secondo le prime notizie) in pericolo di vita.

L'aggressore 83enne ora si trova nella sua abitazione agli arresti domiciliari con l'accasa di tentato omicidio. L'arma utilizzata per l'aggressione è stata sequestrata dai militari insieme alle cartucce di ricarica (di cui una è esplosa).

 

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