Per eludere il controllo ingoia un ovulo di crack: arrestato spacciatore 23enne
Anche denunciato in quanto inottemperante all’ordine di abbandonare il territorio nazionale e sanzionato per aver consumato seduto al tavolo, privo di Green Pass.
Di: Ottavio Currà
Lunedì sera, gli agenti del commissariato San Secondo, coadiuvati dalle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e dalle unità Cinofile, hanno controllato un esercizio commerciale in corso IV Novembre.
Identificati gli avventori dalla polizia
Una volta all’interno, i poliziotti hanno identificato gli avventori presenti. Uno di questi, seduto ad un tavolino, ha da subito insospettito gli operatori. L’uomo, un cittadino gabonese di 23 anni, è apparso molto agitato, con lo sguardo fisso sulle vie d’uscita. Alle domande poste dagli agenti, questi non ha risposto ma ha iniziato a deglutire vistosamente. Nel tentativo di fermarlo, è stato possibile riconoscere un ovulo di crack all’interno del cavo orale.
Arrestato per detezione ai fini di spaccio
Perquisito, è stato trovato in possesso di oltre 100 euro in contanti e di un cellulare di vecchia generazione. Il gabonese è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio. Inoltre, con numerosi precedenti di Polizia ed un divieto di dimora nel comune di Torino in atto, lo straniero è stato denunciato in quanto inottemperante all’ordine del Questore di abbandonare il territorio nazionale e sanzionato per aver consumato seduto al tavolo, privo della certificazione verde prevista.
Denunciato 52enne
Sempre all’interno dell’attività è stato rintracciato un cittadino italiano di 52 anni, con obbligo di firma giornaliera, reo di aver violato l’allontanamento dalla città metropolitana di Torino della durata di 2 anni. L’uomo è stato denunciato.
Al titolare dell’esercizio commerciale, sorpreso ad indossare la mascherina in maniera inappropriata e aver consentito la consumazione al tavolo ad un cliente privo di Green Pass, è stata comminata una sanzione complessiva di 800 euro.