2 arrestati e 14 indagati: il bilancio settimanale dell'attività Polfer
57 i servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 128 treni presenziati.

2 arrestati, 14 indagati, 2.966 persone controllate, di cui 530 persone con precedenti. 210 pattuglie impegnate nelle stazioni e 23 in abiti civili per attività antiborseggio. 57 i servizi di vigilanza a bordo treno per un totale di 128 treni presenziati. 17 i servizi lungo linea e 25 di ordine pubblico. Questi i risultati dell’attività settimanale, dal 2 al 7 novembre 2021, del Compartimento Polizia ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta.
Contrasto alla microcriminalità
Durante la settimana sono stati disposti mirati servizi di vigilanza e contrasto alla microcriminalità presso alcune stazioni non presidiate dal personale di polizia, in particolare nella provincia di Torino: Torino Lingotto, Bussoleno, Avigliana, Moncalieri, Rivarolo Canavese e Susa; nella provincia di Cuneo: Mondovì e Fossano.
Personale compartimentale ha arrestato un trentaduenne nigeriano per resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento. L’uomo, rintracciato durante un servizio di vigilanza a bordo di un treno regionale sulla tratta Ventimiglia – Torino, è risultato destinatario di un provvedimento della Procura di Savona di perquisizione domiciliare a seguito del furto di un telefono cellulare. Accompagnato negli uffici di polizia, l’uomo ha dato in escandescenze, ribaltando e distruggendo una scrivania all’interno dei locali.
Violazione divieto di accesso all’area ferroviaria
A Torino Porta Nuova è stato denunciato un ventiseienne somalo per violazione del divieto di accesso all’area ferroviaria, emesso dal Questore di Torino lo scorso mese di aprile. L’uomo è stato, inoltre, sanzionato per il possesso di modica quantità di stupefacente, tipo hashish.
Un altro giovane somalo è stato rintracciato nell’area parcheggi di stazione in evidente stato di ubriachezza; gli è stato contestato l’ordine di allontanamento dal parcheggio e relative pertinenze, nonché la violazione amministrativa per lo stato di ebbrezza.
Resistenza a pubblico ufficiale
Due cittadini marocchini di 22 e 23 anni sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio. I due ragazzi, con atteggiamento poco collaborativo e minaccioso, dapprima si sono rifiutati di indossare la mascherina a bordo treno, quindi, una volta fuori dal convoglio, hanno tentato di ostacolare i controlli di polizia.
Un 23enne marocchino è stato denunciato per inottemperanza all’ordine del Questore di Crotone di abbandonare il territorio nazionale, emesso lo scorso mese di luglio.