Va all'asta la Cavallerizza Reale, bastano 11 milioni di euro
Lo splendido edificio che si trova in pieno centro verrà battuto il 9 settembre. Al suo interno spazi vastissimi oltre a un teatro, l'aula magna e le scuderie.
Va all'asta la Cavallerizza Reale, ovvero lo storico e prestigioso edificio costruito nel 1740 che si trova in via Verdi. Una splendida palazzina di stile neo-barocco con inserti liberty in grado di far sognare qualsiasi (facoltoso) acquirente.
Pezzo di storia piemontese
Un pezzo di storia e tradizione piemontese riconosciuto dall'Unesco, che diventerà privato se qualcuno vorrà completarne l'acquisto. Certo non bastano due spiccioli: la base d'asta è stata fissata in 11 milioni e 280mila euro, soldi che vanno trovati entro e non oltre il 9 settembre quando in Tribunale sarà battuto il bene. Ovviamente, quegli 11 milioni e rotti sono la "base" d'asta: vuol dire che in caso di rilanci si potrebbe anche andare più su... Certo è anche vero che non ci sono molte tasche in grado di tirar fuori un portafogli così gonfio, ma fra nuovi ricchi e cordate di imprenditori magari qualcuno se l'aggiudicherà al primo incanto. Da rimarcare che la messa in vendita della Cavallerizza avviene mentre è ancora attiva una petizione che chiede alle autorità un referendum contro la privatizzazione dell'immobile.
L'attuale proprietario, formalmente, è la società di Cartolarizzazione Città di Torino. Quando sarà completata l'aggiudicazione, il nuovo proprietario dovrà illustrare le diverse destinazioni d'uso delle varie parti del palazzo.
Teatro, aula magna e scuderie
Non si esclude che una parte dello storico caseggiato possa rimanere riservato ad uso pubblico, magari per iniziative e/o eventi, magari dietro pagamento di cànoni. La metratura è enorme: c'è dentro un teatro, una residenza universitaria e un’aula magna, scuderie, i maneggi e gli spazi per l’addestramento equestre dell’Accademia Reale. Negli ultimi anni è stata anche devastata da tre incendi (di cui uno quasi certamente doloso) ed occupata per protestare contro il degrado. E' anche stata fondata un'associazione, Assemblea Cavallerizza 14:45, che si proponeva di valorizzarne l'uso pubblico e aperto per addivenire ad un pieno recupero di questo "gioiello sabaudo".
Adesso la decisione definitiva: viene venduta all'asta, anche se il Consiglio comunale di Torino ha assoggettato gli eventuali acquirenti a presentare un Progetto Unitario di Riqualificazione che definisca l'assetto generale del complesso, oltre ai "tipi di intervento previsti sugli immobili, le unità minime di intervento, le specifiche destinazioni d'uso, ed ogni altra specificazione necessaria". Va dunque all'asta la Cavallerizza Reale, qualcuno ha 11 milioni per comprarla subito il 9 settembre?