Trasporto pubblico, i passeggeri riprendono ad usare autobus e metrò
E si comprano anche i biglietti: l'azienda ha infatti prodotto 36mila abbonamenti rispetto ai 50mila pre pandemia, segno che c'è fiducia nella ripartenza
I passeggeri riprendono ad usare autobus e metrò: solo il 3% della clientela storica di Gtt ha deciso di "abbandonare" il trasporto pubblico.
Trasporto pubblico, i passeggeri riprendono ad usare autobus e metrò
Il trasporto pubblico a Torino mostra dei segnali di ripresa già notati da fine estate. I passeggeri tornano infatti a viaggiare in bus e metrò.
"A gennaio il metrò portava 50mila persone al giorno, oggi siamo a 110 mila, lontani dai 150 mila pre pandemia, ma la capienza autorizzata è ancora all'80 per cento" spiega il direttore generale di Gtt, Gabriele Bonfanti.
Anche più biglietti
Si sta quindi assistendo ad una ripresa dell'utilizzo dei mezzi pubblici a Torino. E si comprano anche i biglietti: l'azienda ha infatti prodotto 36mila abbonamenti rispetto ai 50mila pre pandemia, segno che c'è fiducia nella ripartenza delle attività e anche nel trasporto.
Da un sondaggio effettuato nelle principali rivendite di biglietti è emerso che solo il 3 per cento della clientela storica di Gtt ha deciso di "abbandonare" il trasporto pubblico. Prosegue intanto anche il rinnovo del parco mezzi: a settembre sono arrivati 50 nuovi autobus elettrici mentre a dicembre farà il suo debutto anche il primo tram nuovo.
Accordo con Federfarma
E per non compromettere la ripresa con l'entrata in vigore, dal prossimo 15 ottobre, del Green Pass obbligatorio per tutti i lavoratori e scongiurare quindi le assenze per certificazione verde, Gtt ha siglato un accordo con Federfarma per consentire ai suoi autisti non vaccinati di effettuare il tampone in farmacia (sono circa una quarantina le aderenti) in determinate fasce orarie e senza attesa.