TORINO

Suicidio assistito, la parlamentare Chiara Appendino (M5s) si schiera dalla parte di Marco Cappato

Nella giornata di ieri, venerdì 10 marzo 2023, è partita la raccolta firme la proposta di legge popolare regionale #LiberiSubito con l'obiettivo di regolamentare l’aiuto medico alla morte volontaria

Suicidio assistito, la parlamentare Chiara Appendino (M5s) si schiera dalla parte di Marco Cappato
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Nella giornata di ieri, venerdì 10 marzo 2023, è partita la raccolta firme la proposta di legge popolare regionale #LiberiSubito con l'obiettivo di regolamentare l’aiuto medico alla morte volontaria.

La parlamentare ed ex sindaca di Torino, Chiara Appendino, tramite i suoi canali social ha fatto sapere:

"Se fossi affetta da una malattia irreversibile vorrei poter scegliere come porre fine alla mia vita con meno dolore possibile. Senza imporre a nessuno la medesima decisione, naturalmente, ma con il diritto di scegliere. Invece oggi in Italia tante persone malate sono obbligate a soffrire le pene dell'inferno e chi le aiuta accompagnandole all'estero, dove le leggi sono diverse ed è possibile scegliere, rischia 12 anni di carcere. Nel 2021 sono state raccolte in tempi record oltre 1 milione di firme per il referendum sul fine vita, compresa la mia, ma non c'è stata la possibilità di esprimersi democraticamente. Ringrazio Marco Cappato e tutta l'Associazione Luca Coscioni per l'incredibile lavoro al fianco di chi soffre e per aver elaborato la proposta di legge popolare regionale #LiberiSubito con l'obiettivo di regolamentare l’aiuto medico alla morte volontaria. Oggi in Piemonte è partita la raccolta firme di cui trovate tutte le informazioni sul sito. Vi invito ad unirvi, per essere liberi di scegliere fino alla fine".

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