Studiosi di tutto il mondo a Torino per parlare dei cambiamenti climatici (e di come misurarli)

Cambiamenti climatici e come misurarli al meglio. Sono questi i grandi temi che caratterizzeranno la quarta conferenza Metrology for Meteorology and Climate, ospitata all'Inrim (Istituto nazionale di ricerca metrologica) e alla Palazzina di Caccia di Stupinigi aTorino.

Torino capitale del clima

Torino si trasforma in capitale del clima accogliendo scienziati provenienti da tutto il mondo che, da oggi 22 settembre 2023 fino al 30, si incontreranno per animare sessioni scientifiche, meeting internazionali e progetti.

Oltre a eventi con la presenza di studenti e autorità locali, gli esperti delle commissioni di meteorologia e climatologia delle Nazioni unite (Wmo, World Meteorogical Organization, e Gcos, Global Climate Observing System) pianificheranno le azioni future urgenti e le iniziative mondiali di riferimento.

I temi

I temi spazieranno dalle misure meteorologiche classiche ai metodi innovativi per comprendere i fenomeni climatici, inclusi quelli oceanici, alpini, artici, in alta atmosfera e in grotta. I ricercatori verranno condotti al laboratorio sotterraneo delle grotte di Bossea (Cuneo), per la presentazione della rinnovata rete di sensori installati dall'Inrim con il Politecnico di Torino e il Cai.

Una stazione climatologica al parco di Stupinigi

Il 28 settembre, invece, nel parco di Stupinigi verrà inaugurata inoltre la prima stazione climatologica di riferimento italiana, gestita dall'Inrim insieme alla Società meteorologica italiana. La stazione farà parte di un network mondiale di stazioni climatologiche di massimo livello tutte interconnesse tra loro. Il sito ospiterà anche una installazione didattica sul clima, voluta dal Comune di Nichelino.

Alla serie di eventi parteciperanno anche un autore dell'Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change), vincitore del Nobel per la pace nel 2007, membri delle segreterie scientifiche delle commissioni delle Nazioni unite per clima e meteo, il climatologo Luca Mercalli  e una serie direttori e dirigenti ricercatori rappresentanti nazionali a Ginevra.