Stazione di Torino Stura, fino al 2026 nessun aumento dei treni
L’annuncio dell’assessore regionale Gabusi. Le perplessità del Pd attraverso la consigliera Conticelli

I disagi continuano per i passeggeri che frequentano la stazione di Torino Stura. I treni sono pochi, la stazione spesso presenta disservizi e, come se non bastasse, in questi giorni è arrivato l'annuncio che si è abbattuto come una doccia fredda sulle aspettative dei pendolari.
Stazione di Torino Stura, fino al 2026 nessun aumento dei treni, l'interrogazione della consigliera Conticelli
A Torino Stura non è previsto nessun aumento dei treni, almeno fino al 2026.
I treni in transito alla stazione di Torino Stura, infatti, non aumenteranno fino al prossimo anno, quando verranno attivate nuove linee del Servizio Ferroviario Metropolitano. La notizia è stata data dall’assessore regionale ai trasporti, Marco Gabusi, in risposta a un'interrogazione della consigliera del Partito Democratico, Nadia Conticelli. Era stata quest’ultima a sollecitare un aumento della frequenza dei treni, ridotta dopo che le linee SFM 4 e 7 sono state deviate verso il nuovo tunnel ferroviario di Corso Grosseto. In questo momento, alla stazione di Torino Stura transitano solo le linee SFM 1, 2 e 6, con intervalli che in alcuni momenti della giornata superano i 20 minuti. Già nel mese di luglio, il Consiglio Comunale di Torino aveva approvato una mozione, promossa da Tony Ledda (PD), per sollecitare Regione Piemonte e Agenzia della Mobilità Piemontese a migliorare la frequenza dei treni.
L'intervento dell'assessore Gabusi
In risposta, l'assessore Gabusi ha spiegato che il piano di potenziamento del servizio prevede due interventi principali entro il 2026:l'attivazione della nuova linea SFM 8 (Chivasso-Lingotto) e il rafforzamento della linea SFM 2 (Chivasso-Pinerolo). Solo con l’introduzione della linea SFM 5 Torino-Orbassano nel 2027, la situazione migliorerà sensibilmente, con treni in transito ogni 8-9 minuti nelle ore di punta. Ma è un periodo di attesa troppo lungo, che andrà a penalizzare studenti e lavoratori che utilizzano il trasporto pubblico ogni giorno. «Dal mese scorso sono arrivati 15 nuovi treni sulla linea canavesana con passaggio a Stura - ha dichiarato Conticelli - ma per dotare la stazione di Torino nord del numero adeguato di treni bisognerà attendere l’attivazione della linea sfm 8, Chivasso-Lingotto, e il potenziamento della sfm 2 Chivasso Pinerolo, previsti nel 2026. Solo nel 2027 se i tempi della realizzazione dell’sfm 5, Torino-Orbassano, saranno rispettati, si potrà raggiungere una media di un treno ogni 8-9 minuti».
Insomma, l’attuale fase, definita dalla Regione come "transitoria", rischia di durare almeno due anni, compromettendo la funzionalità del trasporto pubblico metropolitano e creando ancora disagi agli utenti.