Siccità e smog, il Piemonte continua a fare i conti con l’inquinamento
Prosegue fino a venerdì il semaforo arancione che impone il blocco dei veicoli diesel fino a Euro 5.
Complice l’assenza di pioggia, il Piemonte continua a fare i conti con l’inquinamento dell’aria misure antismog in quasi tutte le province. Preoccupa la siccità: dimezzata la portata del Po rispetto alla media di stagione.
Siccità e smog
Undici giorni di blocco delle auto non sono bastati. Il semaforo arancione antismog con il suo stop fino ai Diesel Euro5 non solo resta accesa ma va oltre Torino e hinterland e raggiunge quasi tutti i capoluoghi del Piemonte: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Vercelli. Troppo alti i valori di Pm10 nell’aria. Il limite è 50 superato già 19 volte alla centralina Re Baudengo di Torino: a Chieri registrati 94 µg/m³ . Il principale indiziato è il clima: non piove ormai da un mese e mezzo e si asciugano anche i fiumi.
Portata del Po dimezzata
Il Po in questo momento ha circa 30 metri cubi al secondo di portata. Mediamente, come riferisce Angelo Robotto direttore Generale di Arpa Piemonte, la portata è più del doppio.
Sul Piemonte sono caduti circa quattro millimetri di pioggia, la media di questa stagione si attesta sui 46 millimetri di pioggia.
Semaforo arancione confermato
Le auto restano quindi ferme. Da domani, giovedì 27 gennaio fino a venerdì 28, giorno in cui Arpa verificherà il perdurare dei fenomeni di inquinamento, prosegue il semaforo arancione che impone il blocco dei veicoli diesel fino alla categoria euro 5 nella sola fascia dell’agglomerato di Torino.
Le limitazioni, ricordiamo, si applicano anche ai veicoli dotati di dispositivo MOVE IN.
Questa mattina ARPA Piemonte ha dunque comunicato il proseguimento dell’accensione del livello arancione del semaforo antismog per i 33 comuni appartenenti all’agglomerato di Torino, ovvero: Alpignano, Baldissero Torinese, Beinasco, Borgaro Torinese, Cambiano, Candiolo, Carignano, Caselle Torinese, Chieri, Collegno, Druento, Grugliasco, La Loggia, Leini', Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pecetto Torinese, Pianezza, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piossasco, Rivalta di Torino, Rivoli, San Mauro Torinese, Santena, Settimo Torinese, la stessa Torino, Trofarello, Venaria Reale, Vinovo, Volpiano, Mappano.
Torna invece il semaforo verde nei comuni di Carmagnola, Chivasso, Ciriè, Poirino, Rivarolo Canavese, San Maurizio Canavese.
La Giunta di Torino promette inoltre un piano d’azione contro lo smog dovuto a edifici vetusti e sistemi di riscaldamento non più adeguati. Resta invece sospesa la Ztl del centro.