Scuole ancora in fibrillazione: occupati da questa mattina il Galileo Ferraris e il Sommeiller
La protesta continueranno almeno per tutta la settimana.
Gli animi negli istituti scolastici torinesi non si placano. Dopo l'occupazione di diverse scuole nei giorni scorsi, dal Cottini di Torino al Maxwell di Nichelino passando per il D'Azelio, da questa mattina si sono aggiunti il Liceo Scientifico Galileo Ferraris e l'Istituto Tecnico Sommeiller.
Il perché
Come vi avevamo raccontato qui, la mobilitazione è partita dopo le manganellate dalla polizia avvenute alla manifestazione che si è svolta in piazza Albarello a fine gennaio e l'esame di maturità con due prove scritte.
Una formula contestata dagli studenti che ritengono non ci sia stato il tempo necessario per recuperare le lacune causate dalla didattica a distanza.
Intanto, nella giornata di venerdì, la preside del Maxwell di Nichelino, Luciana Zampolli, sulla sua pagina Facebook, ha voluto mostrare la sua vicinanza agli studenti che hanno occupato, come detto, la scuola in segno di protesta contro le scelte del ministero.