TORINO

Sciopero lavoratori Mondo Convenienza, l'assessore Chiorino: "La situazione è costantemente monitorata"

Disabato, M5s: "È necessario sostenere la lotta di chi sciopera per rivendicare condizioni di lavoro più sicure e dignitose"

Sciopero lavoratori Mondo Convenienza, l'assessore Chiorino: "La situazione è costantemente monitorata"
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Lo Sciopero dei lavoratori e delle lavoratrici di "Mondo Convenienza" è stato l’oggetto del question time che la consigliera del M5S, Sarah Disabato ha rivolto all’assessore regionale al Lavoro Elena Chiorino, a cui è stato chiesto se la Regione intenda o meno prendere parte al tavolo in Prefettura a Torino, insieme alle altre istituzioni, per avviare un’interlocuzione con l’azienda e i sindacati.

“Confermo che, alla data di ieri, lunedì 24 luglio - ha esordito in aula l’assessore Elena Chiorino - gli uffici dell’assessorato non hanno ricevuto alcuna convocazione. Ci tengo comunque a precisare che siamo stati e saremo sempre al fianco dei lavoratori per garantire loro la tutela della dignità del lavoro, anche in questa occasione, ma sempre nel rispetto del ruolo e delle procedure. Dunque, solo per fare chiarezza, la Regione non era seduta a quei tavoli non perché non volesse ma perché al momento la procedura non lo prevede. Ciò non toglie che la situazione non sia stata monitorata informalmente”.

Da inizio luglio un centinaio di autotrasportatori, magazzinieri e montatori di “Veneta Logistic”, società che ha in appalto la gestione del magazzino di “Mondo Convenienza” a Settimo Torinese sta scioperando. Lo stabilimento è bloccato e i mezzi non possono entrare né uscire. Gli scioperanti sono tutti aderenti al sindacato “SI Cobas Torino” e chiedono miglioramenti immediati e concreti delle loro condizioni, un aumento di salari e riconoscimento degli straordinari lavorati.

“È necessario sostenere la lotta di chi sciopera per rivendicare condizioni di lavoro più sicure e dignitose - ha dichiarato la consigliera Disabato - Fondamentale è quindi passare dall’aumento dei salari al riconoscimento di straordinari e indennità di trasferta, dalla tutela della sicurezza ad orari più equi e giusti”.

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