Il pre report

Scende ancora il tasso di occupazione dei posti letto negli ospedali: Piemonte confermato in zona gialla

I dati saranno validati nella giornata di oggi

Scende ancora il tasso di occupazione dei posti letto negli ospedali: Piemonte confermato in zona gialla
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Il tasso di occupazione dei posti letto in Piemonte continua a scendere: confermati i parametri da zona gialla.

Piemonte confermato in zona gialla

Continua a rafforzarsi il calo delle occupazioni dei posti letto nelle strutture ospedaliere piemontesi e resta sotto quota 1 l’indice Rt. Il pre-report settimanale del Ministero della Salute con l’Istituto Superiore di Sanità, che sarà ufficializzato oggi, venerdì 14 maggio 2021, indica per il Piemonte un quadro in ulteriore miglioramento.

I dati

Nella settimana dal 3 al 9 maggio infatti è scesa ulteriormente l’incidenza dei nuovi casi (-18%), con una diminuzione superiore a quella delle due settimane precedenti. Anche se l’Rt puntuale, sebbene sempre significativamente inferiore a 1, sale a 0.93 dallo 0.84 della settimana precedente.

La percentuale di positività dei tamponi è scesa ancora, passando da 7.3% a 5.7%. E si confermano entrambi sotto soglia, e ulteriormente ridotti, i tassi di occupazione dei posti letti ordinari (da 34% a 28%) e in terapia intensiva (da 30% a 24%).

Inoltre, sono in discesa i focolai attivi, i nuovi, e il numero di persone non collegate a catene di trasmissione note.

L’analisi

Questi numeri, dunque, stanno ad indicare che la situazione legata all’Emergenza pandemica in Piemonte sta migliorando, anche se continua ad essere assolutamente necessario mantenere alta l’attenzione e rispettare le norme vigenti, per evitare un eventuale peggioramento.

Certamente al miglioramento dei dati sta contribuendo il potenziamento delle vaccinazioni nella nostra Regione, dove da lunedì 17 maggio saranno aperte le preadesioni sul portale ilpiemontetivaccina.it anche per la fascia d’età 45-49 anni.

Valle d’Aosta unica in arancione

Tutta l’Italia sarà confermata zona gialla ad eccezione della Valle d’Aosta, come sottolineano i colleghi di AostaSera.it. La speranza della Valle era quella di essere promossa in zona gialla, ma dovrà attendere ancora una settimana, con il prossimo monitoraggio della situazione.

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