l'appello

Salute mentale, le associazioni: "La spesa in Piemonte è al di sotto della media, aumentiamo le risorse"

"La differenza con Paesi come Francia e Germania, dove si prevedono 500 euro a persona, è drammatica"

Salute mentale, le associazioni: "La spesa in Piemonte è al di sotto della media, aumentiamo le risorse"
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La spesa per la salute mentale in Piemonte è al di sotto della media italiana, 64 euro a persona contro 70. Il dato è stato riportato da oltre 60 associazioni di utenti e familiari in un'audizione in commissione Sanità, presieduta da Daniele Valle (Pd).

Più risorse per la salute mentale

L'appello delle associazioni in commissione comunale è quello di aumentare di 120 milioni le risorse destinate alla salute mentale fino a raggiungere il 4% del fondo sanitario regionale nel 2025 e raggiungere il 5% nel 2026. Così si potrà potenziare l’assistenza ambulatoriale, domiciliare e semiresidenziale, assicurando l’apertura dei centri di salute mentale per almeno 12 ore al giorno per sei giorni alla settimana, attraverso l’assunzione di 200 professionisti l’anno per quattro anni.

La differenza con altri Paesi

Le associazioni hanno riportato un dato preoccupante:

La differenza con Paesi come Francia e Germania, dove si prevedono 500 euro a persona, è drammatica. Il tema della salute mentale riguarda vicini, familiari, amici su cui è pesato anche l’effetto della pandemia. Negli ultimi anni alcuni patti si sono rotti e il tema della salute mentale spesso è una guerra tra poveri, le strutture hanno poche risorse, dei vincoli sul come operare e il disagio del mondo adolescenziale non è rilevato dalle statistiche.

Da qui la richiesta di dare effettiva attuazione allo strumento del budget di salute in tutti i dipartimenti di salute mentale per migliorare l’assistenza territoriale, sanitaria, sociosanitaria e sociale e attivare la consulta regionale per la salute mentale come strumento di partecipazione.

La salute mentale in Piemonte

A livello nazionale, l’Istat ha rilevato che a partire dal 2020 si è osservato un preoccupante peggioramento del benessere psicologico soprattutto tra i più giovani, in particolare le ragazze. Sempre secondo lo stesso report, il Piemonte ha un indice di salute mentale pari a 68,1: è uno dei più bassi d’Italia, dopo Campania, Puglia e Basilicata.

Schizofrenia e depressione sono le due diagnosi più frequenti nella nostra regione, secondo i dati del Ministero della Salute.

Le strutture presenti

Secondo l’ultimo rapporto sulla salute mentale del Ministero della Salute, in Piemonte ci sono 345 strutture psichiatriche, per un totale di 3.897 posti disponibili.

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