TORINO

Ruota panoramica, Andrea Russi M5S: "Non sono contrario, ma bisogna preservare il paesaggio"

Molti ambientalisti torinesi sono fortemente preoccupati che la nuova installazione possa comportare l'abbattimento di alberi nel polmone verde

Ruota panoramica, Andrea Russi M5S: "Non sono contrario, ma bisogna preservare il paesaggio"
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L'idea di posizionare per 180 giorni una ruota panoramica alta fino a 65 metri, nei dei Giardini Leone Ginzburg, in corso Moncalieri a Torino, ha fatto storcere il naso alla politica locale e al mondo degli ambientalisti.

Durata sperimentale di 180 giorni

Il progetto si ispira ad attrazioni iconiche come il London Eye e la Grande Roue de Paris, e avrà una durata sperimentale di 180 giorni. La ruota panoramica sarà visibile tra ottobre di quest’anno a marzo 2025, e sarà progettata per integrarsi perfettamente con gli eventi che Torino ospiterà in quel periodo.

Andrea Russi, M5s: 

"L'ultimo fondamentale atto di giunta del sindaco Lo Russo e dell'ineffabile assessore Carretta è l'approvazione della famigerata ruota panoramica.
Sì, la stessa che viene annualmente annunciata in pompa magna e celebrata in ogni dove ma che poi non vede mai luce per mille diverse ragioni.
Tralasciando l'effettiva necessità di una tale installazione in una città circondata da colline con diversi punti panoramici naturali (Superga, Monte dei Cappuccini, colle della Maddalena per citarne alcuni) e monumenti centralissimi dotati di ascensore e terrazze come la Mole Antonelliana, c'è un aspetto che deve essere considerato: l'impatto paesaggistico.
Sembra che l'area individuata da LoRusso siano i giardini Ginzburg, ai piedi del Monte dei Cappuccini.

La Ruota, secondo quanto riportato dai giornali, sarebbe alta almeno 50m e su un dislivello totale di circa 60m fra i giardini e il monte, impatterebbe fortemente su uno degli scorci più belli e più fotografati di Torino, soprattutto dai Murazzi. Non solo, come diretta conseguenza, anche la vista su Torino dal Monte dei Cappuccini, anche questa una delle più belle e fotografate della città, verrebbe almeno parzialmente ostruita dalla ruota. Non sono dotato di potenti programmi di grafica e non sono in grado di elaborare rendering ma anche solo immaginandosi l'installazione in quel luogo, i problemi sono davvero troppo evidenti. Non sono ideologicamente contrario all'installazione di una ruota panoramica, ma di certo il Monte dei Cappuccini - uno dei luoghi più amati dai torinesi - merita di essere preservato e così anche il paesaggio che lo circonda".

Ambientalisti preoccupati

Molti ambientalisti torinesi sono fortemente preoccupati che la nuova installazione possa comportare l'abbattimento di alberi nel polmone verde che, salvo cambiamenti, ospiterà la nuova ruota panoramica.

"Si tratta di un'area con pioppi a portamento cipressino molto alti e collocati su due filari distanti circa 25 metri. Daranno fastidio all'installazione e alla "panoramicità" dell'ennesima tamarrata antiecologica di Lo Russo?
Occhi aperti. Sento puzza di (nuovi) abbattimenti di alberi sanissimi, nel solco consolidato della peggiore Giunta torinese dal 1706".
Ma non sono neanche mancati i commenti di tanti cittadini sui social:

"Sarà bellissimo andare al Monte dei Cappuccini e trovarsi la vista su Torino impallata da una ruota panoramica. Geniale".

"Così possiamo guardare dall'alto i buchi nelle strade, i tombini intasati, il traffico pazzesco perché tutti preferiscono l'auto al caro mezzo pubblico, quello che succede in Barriera e tutte le "bellezze" di una città con mille problemi da risolvere...ma l'importante è girare sulla ruota, tanto ci girano già i cosiddetti...."

"Questa amministrazione comunale rappresenta circa il 30% dei torinesi, stando ai risultati delle ultime elezioni".

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