la precisazione

Riqualificazione del Meisino: LAV e OIPA presentano reclamo

L’udienza di 2° grado, davanti a un Collegio di tre giudici, è fissata per il 26 giugno

Riqualificazione del Meisino: LAV e OIPA presentano reclamo
Pubblicato:

Il Comitato Salviamo il Meisino di Torino in merito al nostro articolo su:  Il Tar boccia il ricorso contro la riqualificazione del Meisino, ha effettuato alcune precisazioni.

 

Riqualificazione del Meisino: LAV e OIPA presentano il reclamo

"Non è mai stato intentato alcun ricorso al TAR. Il ricorso al Tribunale Ordinario presentato da 11 cittadini e da associazioni per la protezione degli animali è stato rigettato dalla Giudice il 30 aprile scorso per difetto di giurisdizione e legittimazione.  - Dicono dal Comitato Salviamo il Meisino di Torino - Ma come il 15 maggio le persone fisiche ricorrenti e le associazioni LAV e OIPA hanno presentato reclamo, per cui la vertenza è ancora in essere. L’udienza di 2° grado, davanti a un Collegio di tre giudici, è fissata per il 26 giugno 2025.

A oggi, e anche nel malaugurato caso in cui il reclamo dovesse essere respinto con le medesime motivazioni non di fatto ma di diritto (da noi pure contestate), nessun Tribunale ha valutato la validità o sostenibilità né l’impatto antiecologico del parco dello Sport alias Centro di Educazione Sportiva e Ambientale: impatto che aumenta di giorno in giorno ed è enorme, come risultava evidente già dal progetto e nonostante le dichiarazioni degli assessori non veritiere rispetto al numero degli abbattimenti di alberi e all’assenza di cemento, di cui si contano invece centinaia di metri cubi.

La Variante risparmia l’abbattimento di un bosco e attenua un poco i danni a una zona umida, ma ne devasta un’altra trasferendovi il pump track.

Non avendo riscontrato lo stralcio dello skill bike nella determina del Comune che approva la Variante, temiamo che le attrezzature per quest’attività ciclistica siano collocate come inizialmente previsto abbattendo un altro bosco di pregio; oppure trasferite nell’area umida in cui si è spostato il pump track.

Il Meisino, area protetta come parte del Parco Fluviale del Po e includente una Zona di Protezione Speciale della Rete Natura 2000, nonché a rischio idrogeologico molto elevato, non deve essere trasformato in un luna park.

La nostra opposizione continuerà in tutte le sedi e forme legittime".

Seguici sui nostri canali