L'INDAGINE DE IL SOLE 24 ORE

Qualità della vita 2023, Torino sale di 4 posizioni e si piazza al 36° posto

La qualità della vita sotto la Mole è complessivamente migliorata, ma per quanto riguarda la sicurezza siamo al fondo della classifica

Qualità della vita 2023, Torino sale di 4 posizioni e si piazza al 36° posto
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Secondo l'indagine condotta da Italia Oggi e resa nota qualche settimana fa Torino si era piazzata al 31esimo posto in classifica per Qualità della Vita.

Oggi, lunedì 4 dicembre 2023, è il Sole 24 ore a stilare la top list delle città italiane dove si vive meglio, in questa nuova classifica il nostro capoluogo si piazza al 36esimo posto.

Qualità della vita 2023

L'ormai storico appuntamento con l’indagine della Qualità della vita del Sole 24 torna anche nel 2023: quest'anno lo scettro va al nord est, con il trionfo della città di Udine. Per stilare la classifica vengono presi in esame 90 indicatori, suddivisi nelle sei macrocategorie tematiche (ciascuna composta da 15 indicatori) che accompagnano l’indagine dal 1990:

  • ricchezza e consumi;
  • affari e lavoro;
  • ambiente e servizi;
  • demografia, società e salute;
  • giustizia e sicurezza;
  • cultura e tempo libero.

Qualità della vita 2023: trionfa Udine

La 34ª indagine condotta dal Sole 24 Ore ha rivelato Udine, in Friuli Venezia Giulia, come la nuova protagonista della qualità della vita in Italia, seguita da Bologna e Trento.

L'analisi ha fornito uno sguardo approfondito sui territori più vivibili, evidenziando sorprese e tendenze emergenti che delineano il contesto socio-economico dell'Italia nel 2023.

Per la prima volta, Udine si è posizionata al vertice della classifica generale, superando Bologna e Trento. Al contrario, Foggia ha raggiunto l'ultima posizione, mentre il Sud ha visto la presenza di nove territori tra le ultime posizioni. Monza Brianza ha conquistato la categoria "Ricchezza e Consumi" e si è posizionata tra le prime dieci, mentre Milano è rimasta stabile all'ottavo posto.

Altre novità in classifica

Bergamo è salita al quinto posto, vincendo nella categoria "Ambiente e Servizi", mentre Modena si è posizionata settima, ritornando nella top ten dopo due apparizioni precedenti. Monza e Brianza hanno conquistato la categoria "Ricchezza e Consumi", ottenendo un notevole miglioramento di 14 posizioni.

Anche questa edizione fotografa una concentrazione del Mezzogiorno nella seconda metà della graduatoria, con l’unica eccezione di Cagliari che arriva al 23° posto. Ma non mancano le variazioni. In primis il ritorno di Foggia, 107ª, a vestire la maglia nera dopo dodici anni (come nel 2011 e nel 2002).

Nelle ultime 40 posizioni scivolano ben nove province del Centro o del Nord, tre più dell’anno scorso al netto della risalita di Fermo: a Latina (87ª), Imperia (81ª), Frosinone (80ª), Alessandria (70ª) e Rovigo (68ª), si sono aggiunte Grosseto (74ª), Viterbo (75ª), Rieti (73ª) e Massa Carrara (72ª).

Tra le ultime cinque classificate arrivano anche Siracusa (104ª, -14 posizioni) e Napoli (105ª, -7 posizioni).

Torino al 36° posto

E Torino? Secondo l'indagine condotta dal Sole 24 ore la nostra provincia si piazza al 36esimo posto in rimonta di 4 posizioni rispetto allo scorso anno, quando si trovava in 40esima posizione su scala nazionale.

Analizziamo ora gli indicatori che hanno portato a decretare Torino in 36esima posizione.

Ricchezza e consumi

In questo settore che prende in considerazione fattori come la Spesa delle famiglie per il consumo di beni durevoli, Famiglie con Isee basso, Beneficiari di reddito di cittadinanza e il Prezzo medio di vendita delle case, la città di Torino scende di 14 punti e si piazza al 27° posto rispetto alle 107 province italiane. Da notare il raggiungimento della performance migliore (secondo posto in classifica) per quanto riguarda i Tempi medi di vendita del residenziale.

Affari e lavoro

Per quanto riguarda la categoria Affari e lavoro, Torino sale di 16 posizioni e arriva decisamente in alto: al decimo posto.
A essere presi in considerazione numerosi sotto-indicatori come il numero di Imprese che fanno e-commerce, Start up, Imprese in fallimento, il Tasso di occupazione e molti altri.

 

Giustizia e sicurezza

Ed ecco una nota alquanto dolente: nel settore Giustizia e sicurezza la città della Mole arriva purtroppo al 96° posto su 107 province ed è prima, quando si tratta dell'indice peggiore, per quanto riguarda il sotto-indicatore delle Truffe e frodi informatiche.

 

Demografia e società

Scendiamo di ben 14 posizioni quando si parla invece di Demografia e società piazzandoci al 39esimo posto della classifica.
Ad essere presi in esame elementi come la Densità abitativa, il Quoziente di natalità, il Tasso di fecondità, gli Immigrati regolari residenti e molti altri.

 

Ambiente e servizi

Sale di 18 punti il settore che prende in considerazione la Qualità della vita insieme ad altri parametri importanti riguardanti ad esempio l'Accessibilità delle scuole e l'Ecosistema urbano.

Ambiente e servizi ci fa guadagnare un 49esimo posto.

 

Cultura e tempo libero

Dall'offerta culturale alla presenza di bar, dagli ingressi agli spettacoli alla presenza di piscine e palestre. Il settore della Cultura e del Tempo libero ci fa avanzare di 9 posizioni facendoci raggiungere il 29esimo posto.

 

La performance migliore e peggiore di Torino

 

Immagine di copertina: foto di Antonio Sessa su Unsplash

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