Protesta contro Stefano Geuna: i Pro Palestina si incatenano al Rettorato di Torino
Gli studenti pretendono una seduta in presenza oggi pomeriggio alle 14
Si sono incatenati in quattro davanti al Rettorato dell’Università di Torino per protestare contro la seduta del Senato accademico prevista per questa mattina, 30 maggio 2024, in via solo telematica. Kefiah attorno al collo e un cartello rivolto al rettore: "Basta scappare, il tuo silenzio è complice."
La posizione degli attivisti Pro Palestina
Gli attivisti hanno spiegato:
"In risposta alla seduta di Senato accademico che è stata organizzata online, abbiamo deciso di incatenarci per pretendere una seduta in presenza oggi pomeriggio alle 14. Continuiamo a insistere - proseguono - per avere uno spazio di confronto con gli organi accademici dove discutere della desecretazione e rescissione di tutti gli accordi che le nostre università hanno con lo Stato genocida di Israele e con le aziende belliche".
La seduta online del Senato accademico
Il rettore Stefano Geuna ha indetto la seduta online del Senato per evitare l’ennesima irruzione degli studenti pro Palestina, che a gran voce chiedono a questo organo di esprimersi contro il genocidio e recidere gli accordi con le università israeliane.