Prima volta all’AOU San Luigi di Orbassano doppio prelievo di organi
In aumento le registrazioni dei donatori allo sportello dell’Azienda
Presso l’AOU San Luigi si è verificato per la prima volta un evento poco frequente: il prelievo di organi da 2 pazienti che in contemporanea hanno presentato i criteri della morte encefalica.
L'intervento
L’equipe chirurgica è intervenuta in sala operatoria alle 2 del mattino per il primo prelievo ed alle 6 per il secondo. Il doppio prelievo, effettuato dall’equipe del Centro trapianti fegato dell’ospedale Molinette in collaborazione con l’equipe di sala operatoria del San Luigi, ha permesso la donazione di due fegati a scopo di trapianto.
“Un sentito ringraziamento per lo straordinario risultato dev’essere rivolto ai donatori ed alle loro famiglie, per aver saputo accogliere il valore della donazione, permettendo a chi ha ricevuto di vedere realizzato il proprio bisogno di salute e di tornare a guardare alla vita con uno sguardo diverso.” - dichiara il commissario Davide Minniti “La Direzione Aziendale ringrazia l’equipe delle Molinette e tutto il personale del San Luigi che, a vario titolo, è intervenuto anche con un grande sforzo organizzativo per permettere l’intervento”.
Presso l’Azienda è possibile registrare la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti; sono già 110 i cittadini che hanno scelto di dire Sì alla donazione degli organi presso lo sportello del San Luigi di Orbassano, l’unico tra le Aziende Ospedaliere in Piemonte ad essere abilitato ad inserire le dichiarazioni di volontà direttamente nel registro del Ministero della Salute.
L'inaugurazione dello sportello
Lo sportello è stato inaugurato lo scorso 18 gennaio alla presenza del Coordinatore Regionale delle donazioni di organi e tessuti Direzione Aziendale - Anna Guermani e del referente regionale per gli sportelli di dichiarazione di volontà - Michela Peluso.
“La maggior parte delle persone che hanno registrato la loro scelta sono cittadini dei comuni limitrofi che hanno deciso di venire in ospedale per informarsi” dichiara il Direttore Sanitario Salvatore Di Gioia - “ma abbiamo avuto anche una grande adesione dal personale dipendente dell’Azienda”.
“Molte persone si sono rivolte al nostro sportello ispirate da notizie riguardanti trapianti resi possibili dalla generosità di donatori anziani con la consapevolezza che non esiste un limite di età per la donazione di alcuni organi” - afferma il Coordinatore Ospedaliero delle donazioni di organi e tessuti Francesco Berruto “La nostra Azienda ha sempre avuto una grande attenzione verso questo tema, quest’anno è stata avviata l’attività di trapianto di cornea e ci siamo autonomizzati nel prelievo dei reni; stiamo anche lavorando per avviare il percorso di donazione di organi da donatore deceduto a cuore fermo.
“È stato bello vedere quanta solidarietà hanno dimostrato i cittadini compiendo un gesto altruistico nel voler donare ciò che può salvare una vita che non conosceranno mai. In questo sportello vediamo la generosità delle persone, la vera essenza del dono” aggiunge l’Infermiere Esperto nel Procurement Fabio Passet.
“Oltre ad un aumento delle dichiarazioni di volontà alla donazione, in questi mesi abbiamo registrato un aumento delle donazioni di cornee, passando da circa 20 donatori ogni anno nel periodo pre-pandemico a 85 donatori sino ad ora. Anche l’attività di prelievo di epifisi femorale da donatore vivente risulta ormai consolidata con la donazione di 22 epifisi nel 2023” afferma il Direttore Sanitario Salvatore Di Gioia “Si tratta della donazione della porzione di osso che viene asportata durante un intervento di protesi totale d’anca e che, al posto di essere eliminata, può essere usata durante complessi interventi di chirurgia ortopedica, oncologica o nei casi di gravi traumi”.
Tutti i cittadini che intendono registrare la propria volontà in merito alla donazione di organi e tessuti, potranno recarsi al San Luigi presso l’ufficio donazioni. Saranno accolti da personale qualificato in grado di chiarire dubbi e rispondere a quesiti specifici.