La prevenzione e la diagnosi precoce sono i primi passi per combattere il cancro. Il programma Prevenzione Serena offre alla popolazione del Piemonte un percorso di screening completamente gratuito, con l’obiettivo di prevenire e individuare tempestivamente i tumori della mammella, della cervice uterina e del colon-retto.
In Piemonte, la sua gestione si articola in sei programmi locali che coprono l’intero territorio regionale, ognuno con un proprio responsabile che organizza e coordina le attività in stretta collaborazione con gli specialisti degli ospedali e delle strutture sanitarie.
A livello regionale, il Centro di riferimento per l’epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in Piemonte (CPO), presso la Città della Salute e della Scienza di Torino, ha il compito di coordinare e monitorare l’attività dei sei programmi, attraverso un’azione omogenea e in linea con il Piano Regionale di Prevenzione, per garantire l’efficacia e la qualità dello screening.
L’impegno della Regione va oltre la semplice offerta di esami: Prevenzione Serena è infatti un contesto di ricerca attiva. Al suo interno, vengono costantemente sperimentate nuove tecnologie e strategie per migliorare il percorso di screening, confermandosi un punto di riferimento per l’innovazione in campo oncologico.
Perché scegliere Prevenzione Serena
Tre gli elementi da prendere in considerazione per rispondere a questa domanda:
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La qualità e sicurezza: Prevenzione Serena ha un’organizzazione meticolosa al fine di ridurre al minimo gli errori e i potenziali effetti negativi dello screening. La qualità è una priorità, per garantire un percorso di diagnosi sicuro e affidabile.
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L’essere basato su solide evidenze scientifiche: I protocolli di Prevenzione Serena sono definiti in base alle più recenti raccomandazioni scientifiche nazionali ed internazionali, frutto di un’attenta analisi del loro impatto sulla salute dei cittadini.
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Universalità e gratuità: Prevenzione Serena invita tutte le persone residenti o domiciliate in Piemonte, nella fascia di età raccomandata, ad effettuare gli esami di screening ad intervalli regolari. L’intero percorso, inclusi esami, approfondimenti diagnostici ed eventuali terapie, è completamente esente da ticket, garantendo un accesso equo.
I tre percorsi
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Tumore della mammella: Le donne tra 50 e 69 anni sono invitate a eseguire una mammografia ogni 2 anni. Le donne tra 45 e 49 anni e quelle tra 70 e 75 anni possono richiedere l’esame di propria iniziativa e a loro verrà offerta una mammografia annuale o biennale, rispettivamente. Nel caso di mammografia positiva vengono effettuati ulteriori accertamenti quali l’ecografia mammaria e/o la biopsia.
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Tumore della cervice uterina: Lo screening prevede il test HPV (Human Papilloma Virus) ogni 5 anni per le donne tra 30 e 64 anni e il Pap-Test ogni 3 anni per le donne tra 25 e 29 anni che non abbiano ricevuto 2 dosi di vaccino contro l’HPV entro i 15 anni. In caso di test positivo, l’esame di accertamento prevede la colposcopia ed eventuale biopsia.
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Tumore del colon-retto: Donne e uomini tra 50 e 69 anni sono invitati a eseguire il test per la ricerca del sangue occulto fecale (FIT) ogni 2 anni. In caso di test positivo, l’esame di accertamento prevede la colonscopia ed eventuale biopsia. Il programma arriverà a coprire anche la fasci di età 70-74 con invito attivo, entro i prossimi due anni.
La Regione Piemonte è all’avanguardia grazie anche all’avvio di progetti pilota per la diagnosi di nuovi tumori, come quello polmonare e prostatico, e sta sperimentando dei protocolli per offrire uno screening personalizzato in base non solo all’età ma anche in base ad altri fattori di rischio individuali.
Nonostante i rilevanti volumi di attività, con circa 180 mila mammografie, 150 mila test HPV e 173 mila test per il colon-retto effettuati nel 2024, i programmi di screening in Piemonte devono affrontare alcune sfide quali la bassa adesione della popolazione invitata, in particolare in alcune aree regionali e la necessità di garantire un’offerta più omogenea su tutto il territorio.
La prevenzione è un diritto universale. Grazie a Prevenzione Serena, l’accesso a un percorso di screening di alta qualità è facile e gratuito. Per maggiori dettagli, è possibile consultare il sito ufficiale della Regione o contattare il proprio Medico di Medicina Generale. Per prenotare o spostare l’esame è attivo il numero verde 800001141. Per gestire l’appuntamento, se in possesso di identità digitale, si può anche accedere all’area Prevenzione Serena sul portale TUSalutePiemonte.