Nella giornata di venerdì 7 novembre 2025, i lavorati dalla Postalcoop di Grugliasco, hanno inviato una lettera, tramite avvocati e sindacati, alle committenti e appaltatori (Poste italiane, Nexive Network e Opera Delivery) per chiedere giustizia e far valere i diritti.
I lavoratori:
“Se non riceveremo risposte faremo un nuovo presidio davanti agli Enti locali. Siamo senza lavoro e vogliamo risposte concrete per il nostro futuro. Non possiamo rimanere in mezza alla strada. Abbiamo famiglie, case da mantenere”.
Ricevuto lo stipendio di settembre
Nei giorni scorsi sono stati inviati ai dipendenti i soldi relativi alle 20 giornate lavorate nel mese di settembre. I restanti giorni saranno coperti dalla cassa integrazione straordinaria (coprirà il periodo dal 22/9 al 31/12) che, però, deve essere ancora sbloccata dalla Regione Piemonte e Ministero.
“Ci hanno detto che l’iter per sbloccare la cassa integrazione è molto lungo. Sarà necessario all’incirca un mese e mese mezzo”. – sottolineano i lavoratori alla nostra redazione.
Venerdì 7 novembre, durante la conferenza con la Regione, amministratrice giudiziaria, sindacati e Ministero del Lavoro, sono stati stanziati i fondi per coprire gli ammortizzatori sociali.
Il prossimo 14 novembre ci sarà al Tribunale di Ivrea la richiesta di fallimento di Postalcoop, dove verrà nominato un curatore fallimentare.