Più inclusione con calcio e pallavolo
In Barriera di Milano

In Barriera di Milano a Torino nasce il progetto sportivo con la Polizia Locale: calcio e pallavolo per una maggiore inclusione.
Più inclusione con calcio e pallavolo
Un pallone calciato insieme può diventare il primo passo per costruire fiducia, senso di comunità e rispetto reciproco. È da questa convinzione che nasce l'iniziativa lanciata a Barriera di Milano, dove gli agenti del gruppo sportivo della Polizia Locale di Torino sono scesi in campo al fianco dei ragazzi del centro di aggregazione giovanile della parrocchia Maria Regina della Pace, per il primo allenamento di un progetto che durerà tutta l’estate. Il 23 maggio ha segnato l’avvio di questa nuova proposta educativa, che unisce sport e inclusione. L’obiettivo è chiaro: offrire ai giovani del quartiere occasioni per incontrarsi, condividere regole e vivere momenti di crescita, all’insegna dello sport. A guidare le attività ci saranno proprio gli agenti, in un ruolo questa volta inedito: quello di allenatori di calcio a cinque e pallavolo, con sessioni settimanali della durata di un’ora. Sei atleti per ciascuna disciplina si alterneranno per garantire continuità ai corsi.
«Attraverso lo sport di squadra e regole condivise – ha spiegato l’assessore alla sicurezza Marco Porcedda – vogliamo provare a costruire insieme un quartiere più a misura di ragazze e ragazzi. Accompagneremo questa nuova proposta, che proseguirà nei prossimi mesi, incoraggiati dall’entusiasmo che ci hanno trasmesso quest’oggi».