Piemonte, prima regione ad utilizzare una piattaforma per gli spostamenti dei cittadini
Montà: "E’ un progetto al quale lavoriamo con convinzione proprio per l’importanza della raccolta dati che ne scaturisce".
Grazie ad EMMA da ora in poi realizzare i Piani di Spostamento da e verso il lavoro o la scuola sarà estremamente rapido e sicuro. EMMA Electronic Mobility Manager Application è infatti la piattaforma appena attivata da Regione Piemonte e Città Metropolitana di Torino e messa a disposizione dei Mobility Manager per l’elaborazione dei dati di spostamento di aziende e scuole nell’area metropolitana torinese e la restituzione sotto forma di Piani di Spostamento, come previsto dalla normativa.
Piemonte, prima regione ad utilizzare una piattaforma per gli spostamenti dei cittadini
«Il Piemonte è la prima Regione in Italia – sottolinea l’assessore ai Trasporti e al Personale della Regione Piemonte Marco Gabusi - a utilizzare una piattaforma per realizzare i Piani di spostamento dei cittadini. Regione Piemonte e Città Metropolitana hanno voluto dare un impulso tecnologico al tema degli spostamenti quotidiani, reso ancora più urgente alla luce dell’emergenza pandemica, che ha determinato nuovi assetti di mobilità con quote variabili, ma importanti, di smart working. Conoscere le esigenze degli utenti è il tassello più importante nella costruzione di una mobilità che possa, da un lato, soddisfare chi si deve muovere e, dall’altro, tutelare l’ambiente. EMMA sarà da subito attiva gratuitamente per l'intera area piemontese. Siamo inoltre certi che potrà essere di interesse anche per altre Regioni italiane».
Marnati: "Strumento importante per la mobilità"
«Si tratta di uno strumento importantissimo per supportare i Mobility manager nell’elaborazione di piani di spostamento dei cittadini per arrivare a conciliare le esigenze di mobilità con l’impellente necessità di ridurre i livelli di inquinamento atmosferico – commenta l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati – Tra gli obiettivi principali dunque, la riduzione dell’uso dell’auto privata a favore dell’aumento del trasporto collettivo accanto alla promozione della mobilità elettrica e all’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale. Azioni queste che si inquadrano anche nell’attuazione del Piano Regionale di Qualità dell’Aria. Uno strumento fondamentale per il monitoraggio dei dati di spostamento per definire politiche ambientali e di mobilità sostenibile».
Montà: "Lavoriamo con convinzione"
«E’ un progetto al quale lavoriamo con convinzione proprio per l’importanza della raccolta dati che ne scaturisce – sostiene il Vicesindaco della Città metropolitana di Torino Roberto Montà –. Siamo infatti impegnati come Ente di area vasta sui due fronti presi in considerazione dalla piattaforma EMMA, ovvero gli spostamenti generati da aziende e scuole e quindi le ricadute sulla viabilità e, non ultima, la questione ambientale con in primo piano i controlli sulla qualità dell’aria e il monitoraggio dei valori limite giornalieri di PM10. Ci avviamo anche grazie a questa iniziativa verso una mobilità intelligente e l’attuazione dei Piani di spostamento”.
Piano di spostamento Casa-Lavoro previsto per legge
Dal 2020 la legge nazionale prevede che le scuole, le imprese e le pubbliche amministrazioni con più di 100 dipendenti del capoluogo di Regione, dei capoluoghi di Provincia o di Città Metropolitana e dei Comuni con più di 50.000 abitanti adottino entro il 31 dicembre di ogni anno, un Piano di spostamento Casa-Lavoro dei dipendenti e Casa-Scuola del personale scolastico e degli studenti. È compito del mobility manager individuato da ogni realtà raccogliere i dati, tutelando naturalmente la privacy, e analizzarli per la realizzazione dei Piani di Spostamento. Da oggi l’analisi viene fatta in tempi rapidissimi da EMMA, liberando così tempo ai mobility manager di aziende, amministrazioni pubbliche e scuole.
Nei prossimi giorni le imprese, le organizzazioni pubbliche e le scuole del Piemonte che rientrano nei parametri di mobility management e tutti i soggetti che volontariamente desiderano usufruire dei servizi dalla piattaforma riceveranno la presentazione della piattaforma EMMA e le istruzioni per l’utilizzo in modo da consentire l’inserimento dei dati mobilità raccolti in questi mesi in tempo utile per la redazione del piano annuale di spostamento.