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Pasticcerie d'Italia 2025, il Gambero Rosso conferma: è in Piemonte la più buona

L'indagine, come sempre molto accurata, ha recensito ben 660 locali in tutto il Paese

Pasticcerie d'Italia 2025, il Gambero Rosso conferma: è in Piemonte la più buona
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Torino e il Piemonte confermano la loro vocazione per la pasticceria nella guida 2025 del Gambero Rosso.

660 locali recensiti in tutta Italia

Quest’anno, la guida vanta 660 locali recensiti, con ben 62 nuove insegne che testimoniano il dinamismo del settore. Esperti hanno girato numerosi locali della penisola per trovare i migliori.
Ogni pasticceria è stata valutata con un punteggio espresso in centesimi in base a tre criteri principali: qualità della pasticceria, ambiente e servizio. Alle migliori vengono assegnate le "famose torte", con il prestigioso riconoscimento delle Tre Torte riservato ai laboratori che superano i 90 punti.

Come già avvenuto l’anno scorso anche nell’edizione 2025 a dominare per numero di insegne premiate è la regione Lombardia, con 9 pasticcerie premiate con le Tre Torte. Al secondo posto per numero di indirizzi premiati c’è la Campania con 6insegne d’eccellenza seguita da Veneto, l’Emilia-Romagna e Piemonte.

Esattamente come l'anno scorso è piemontese il miglior pasticcere d'Italia.

Tre torte e un premio speciale

Dalmasso ad Avigliana (TO) - 96 punti (top della classifica)

Sito web: www.pasticceriadalmasso.it

Con il punteggio totale di 96 puntiAlessandro Dalmasso, gran pasticcere di Avigliana (e una seconda sede a Rivoli), oltre alle Tre Torte si conferma miglior pasticcere d’Italia anche per il 2025. E si aggiudica il premio speciale Miglior Pasticceria Salata, versione dei mignon che lo hanno reso famoso. Conclusi i lavori del nuovo laboratorio in corso Torino 64, che conta anche uno spazio dimostrazioni, il prossimo step sarà l'inaugurazione (prevista nel 2025) del museo della piccola pasticceria piemontese, di cui Dalmasso è cultore e ambasciatore nel mondo.

Maniacale cura del dettaglio, le migliori materie prime, qualità assoluta. È questo il credo di Alessandro Dalmasso, figlio d’arte, una carriera iniziata da giovanissimo e costellata di premi.

Alessandro Dalmasso

Innamorato del Giappone, nella sua pasticceria mixa perfettamente tradizione e innovazione. Dal 2016 è Presidente per l’Italia del Club Coupe du Monde de la Pâtisserie. Dai lievitati alle torte, ogni suo prodotto è un piccolo capolavoro di gusto ed estetica. Le croissanteries, il panettone in varie declinazioni, il dolce della Befana, tutto imperdibile. Il posto d’onore spetta però ai piccoli pasticcini piemontesi, preziosi come gioielli, alle bignoline e alle strepitose torte, con l’ultima novità la carta “Giro del mondo delle torte”: ogni mese una torta tipica, seguendo stagionalità ed estro.

Interno pasticceria Dalmasso

Fabrizio Galla a San Sebastiano da Po - 92 punti

Sito web: www.fabriziogalla.it

Tre Torte a Fabrizio Galla che nella sua pasticceria-gelateria di San Sebastiano da Po porta avanti un'idea di pasticceria con radici ben salde nella tradizione, reinterpretata in modo originale e personale. Novità di quest'anno i gelati al piatto e la linea di macaron – da Galla ribattezzati” reginelle”- che riprende la storica ricetta, omaggio alla regina Caterina de’ Medici.

L'amore di Fabrizio Galla per l'arte bianca arriva da lontano. Figlio di ristoratori, diviene ben presto pastry chef in contesti stellati e compie significativi percorsi all'estero.

Fabrizio Galla

Nel 2010 torna in Piemonte, dove inaugura la pasticceria di San Sebastiano da Po (TO), a cui si aggiunge nel 2022 la nuova sede di Milano in via Matteotti 11, a Eataly Smeraldo e a Torino da Eataly Lingotto.

Il suo stile è improntato a professionalità, eleganza, eccellenza. Ordine e rigore,  semplicità e bontà sono alcuni dei princìpi su cui si fonda la produzione targata Fabrizio Galla, che gli fanno ottenere le ambite Tre Torte nella guida "Pasticcceri & Pasticcerie" di Gambero Rosso.

Pasticceria Fabrizio Galla

Piccola Pasticceria a Casale Monferrato - 90 punti

Pagina Fb: www.facebook.com/piccolapasticceriacasalemonferrato

Le Tre Torte vanno anche alla Piccola Pasticceria di Casale Monferrato, uno spazio che è insieme studio d'artista, laboratorio e bottega. La produzione mette insieme estro e ingredienti, che sia il cacao- lavorato bean to bar - oppure frutta, farine, uova, tutto di altissima qualità. Un must le praline, in alchimie originali, ad esempio con ortaggi, oltre a lievitati da colazione e i mignon.

Angelina Cerullo e Yumiko Saimura, da oltre 15 anni animano un vero e proprio atelier della pasticceria.

Yumiko Saimura e Angelica Cerullo

Undici eccellenze “due torte” e le new entry

Tre le Due Torte, 11 insegne hanno ottenuto il massimo punteggio.

La Pasticceria Dell’Agnese in corso Unione Sovietica 417 con la pasticceria mignon, i marron glacé con i marroni della Val di Susa e le torte da cerimonia disegnate dal giovane Luca.

In corso Vittorio Emanuele II 78 da Fabrizio Racca Dessert protagoniste le monoporzioni gioiello, creazioni che uniscono estetica e gusto in chiave contemporanea.

Sotto i portici di via Sacchi al 42, Pfatisch con l’iconico dolce Festivo (e il nuovo Museo del Cioccolato da visitare).

Ci spostiamo in piazza Carignano alla Farmacia Del Cambio dove possiamo gustare tutta la tradizione sabauda e, in aggiunta, le nuove forme speciali dei croissant di culto, il Crubik e la nuova Sfera e naturalmente le brioche a forma di palline da tennis in occasione delle Atp Finals.

In piazza San Carlo Stratta è un trionfo di coloratissima confetteria, gelatine di frutta, fiori canditi cristallizzati, bonbons di perfetta classicità e più creativi.

In provincia di Torino Marco Vacchieri – Dolci intuizioni (via Roma 2 a Rivalta) con meringate, tartufate, sfoglie leggerissime, cioccolatini-design e la sua inedita rivisitazione della Sacher. A Montaldo Dora in via Ivrea 23 Pitti Pasticceria Artigianale con le soffici cotton brioche e i lievitati di antichi grani coltivati nei terreni di proprietà. E ancora Maison Antonella 1986 ad Alessandria, Ugetti a Bardonecchia (TO) Molineris a Carmagnola (TO) Tisti – Pasticceria &Tea Room a Domodossola (VB).

Fanno il loro ingresso nella nuova guida:

Menzione d’onore per 3 Pastry Chef piemontesi

Manuel Costardi - Da Christian e Manuel dell’Hotel Cinzia a Vercelli

Christian e Manuel, i fratelli Costardi, sono tra gli chef più bravi a trattare il riso e i suoi derivati. Manuel non parla mai di dessert, ma di piatti di fine pasto, nei quali ingredienti salati e dolci si mixano con armonia dando vita a creazioni davvero originali.

Manuel Costardi

Chiara Patracchini - La Credenza a San Maurizio Canavese (TO)

Nata a Ciriè, nella città metropolitana di Torino, nel 1982, è stata cuoca prima di scegliere la via del dolce e lavorare a fianco di grandi maestri. Da sempre artefice di ricette leggere e digeribili, con il passare del tempo ha sempre più concentrato la sua attenzione su stagionalità e verdure da coltivazioni biologiche, valorizzazione di realtà artigianali del territorio e reinterpretazione di dolci classici piemontesi.

Chiara Petracchi

Giulia Mizzoni - Piazza Duomo ad Alba (CN)

Trent’anni nel 2025, spezzina, dopo la formazione a Colorno, ha viaggiato fra Italia e Francia perfezionandosi nella pasticceria da ristorazione e hôtellerie e nella panificazione. Da tre anni è la pastry chef di Piazza Duomo dove si occupa del pane e dei dessert in totale continuità con il menu.

Giulia Mizzoni
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