Detenuti con problemi psichiatrici

Chiude il “sestante” il reparto degli orrori del Carcere di Torino

Quell'ala del carcere sarà ristrutturata, dopo che diverse denunce e il blitz dei NAS ne hanno evidenziato lo stato di degrado.

Chiude il “sestante” il reparto degli orrori del Carcere di Torino
Pubblicato:
Aggiornato:

E' partito lo sgombero del "sestante" del padiglione del carcere Lo Russo-Cutugno dedicato ai detenuti con patologie psichiatriche, per essere ristrutturato.

Condizioni di degrado

Da tempo il padiglione è sotto la lente di ingrandimento per le marcate condizioni di degrado, soprattutto dopo l'ultimo blitz dei NAS che aveva evidenziando una situazione grave.

3 anni fa l'associazione Antigone, denunciò con dei video lo stato dei locali del carcere. Il tutto ha poi spinto la Procura di Torino ad aprire un'inchiesta.

Secondo la Garante dei detenuti Monica Gallo, al momento, al sestante, sono detenute ben 17 persone con difficoltà psichiatriche.

Realtà storica

Il carcere torinese è da ormai diverso tempo una realtà storica. Al suo interno si trovano specialisti della psichiatria facenti parte della Città della Salute, che altre strutture in Italia non hanno.

Sempre dentro la struttura ci sono persone destinate alle REMS, le "Residenze per l'Esecuzione delle Misure di Sicurezza" (nate dopo la chiusura degli ospedali psichiatrici), nel 2012. Quest'ultime sono state, però, aperte soltanto nel 2017. In tutto il Piemonte, i posti disponibili nelle REMS sono poco più di 40.

Seguici sui nostri canali