Papa Francesco sceglie 21 nuovi cardinali: tra loro anche un Torinese
Sedici di loro saranno elettori in un futuro Conclave, cinque ultraottantenni. Dei 21 nuovi cardinali, cinque sono italiani.
La gerarchia cattolica al di sotto del Papa allarga le sue file. Nel corso del Regina Caeli di ieri, domenica 29 maggio 2022, Papa Francesco ha annunciato pubblicamente che il prossimo 27 agosto 2022 si terrà il Concistoro nel quale il Santo Padre nominerà 21 nuovi cardinali, sedici dei quali saranno elettori e cinque, invece, ultraottantenni. Tra i nomi dei nuovi alti prelati ci saranno cinque italiani: due elettori e tre ultraottantenni.
Papa Francesco eleggerà 21 nuovi cardinali nel Concistoro del 27 agosto
"Preghiamo per i nuovi cardinali affinché confermando la loro adesione a Cristo mi aiutino nel mio ministero di vescovo di Roma per il bene di tutto il santo popolo fedele di Dio".
Con queste parole Papa Francesco, nel corso del Regina Caeli della solennità dell’Ascensione recitato ieri, domenica 29 maggio 2022, con i fedeli presenti in piazza San Pietro, ha annunciato la data del prossimo Concistoro: la riunione formale del Collegio cardinalizio della Chiesa cattolica si terrà sabato 27 agosto 2022, giorno in cui il Santo Padre nominerà 21 nuovi cardinali.
Sedici di loro verranno nominati con la carica di elettori, mentre i restanti cinque, essendo ultraottantenni, riceveranno dal Pontefice la berretta rossa come forma di riconoscimento, ma non voteranno in un futuro Conclave. Tra i nomi dei 21 nuovi cardinali che riceveranno la porpora, ci sono cinque italiani: due verranno nominati come elettori, mentre gli altri tre sono over 80.
"Lunedì e martedì 29 e 30 agosto - ha concluso il Pontefice - si terrà una riunione di tutti i cardinali per riflettere sulla nuova costituzione apostolica Praedicate Evangelium".
Qui di seguito l'elenco fornito da Papa Francesco con i nomi dei 21 nuovi cardinali che verranno creati nel Concistoro del 27 agosto 2022 (in grassetto gli italiani):
- S.E.R. Mons. Arthur Roche - Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.
- S.E.R. Mons. Lazzaro You Heung sik - Prefetto della Congregazione per il Clero.
- S.E.R. Mons. Fernando Vérgez Alzaga L.C. - Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
- S.E.R. Mons. Jean-Marc Aveline - Arcivescovo Metropolita di Marseille (Francia).
- S.E.R. Mons. Peter Okpaleke - Vescovo di Ekwulobia (Nigeria).
- S.E.R. Mons. Leonardo Ulrich Steiner, O.F.M. - Arcivescovo Metropolita di Manaus (Brasile).
- S.E.R. Mons. Filipe Neri António Sebastião di Rosário Ferrão - Arcivescovo di Goa e Damão (India).
- S.E.R. Mons. Robert Walter McElroy - Vescovo di San Diego (U.S.A)
- S.E.R. Mons. Virgilio Do Carmo Da Silva, S.D.B. - Arcivescovo di Dili (Timor Orientale).
- S.E.R. Mons. Oscar Cantoni - Vescovo di Como (Italia).
- S.E.R. Mons. Anthony Poola - Arcivescovo di Hyderabad (India).
- S.E.R. Mons. Paulo Cezar Costa - Arcivescovo Metropolita dell'Arcidiocesi di Brasília (Brasile).
- S.E.R. Mons. Richard Kuuia Baawobr M. Afr - Vescovo di Wa (Ghana).
- S.E.R. Mons. William Goh Seng Chye - Arcivescovo di Singapore (Singapore).
- S.E.R. Mons. Adalberto Martínez Flores - Arcivescovo Metropolita di Asunción (Paraguay).
- S.E.R. Mons. Giorgio Marengo, I.M.C. - Prefetto Apostolico di Ulaanbaatar (Mongolia).
Insieme ad essi si uniranno ai membri del Collegio Cardinalizio:
- S.E.R. Mons. Jorge Enrique Jiménez Carvajal - Arcivescovo Emerito di Cartagena (Colombia).
- S.E.R. Mons. Lucas Van Looy sdb - Arcivescovo Emerito di Gent (Belgio).
- S.E.R. Mons. Arrigo Miglio - Arcivescovo Emerito di Cagliari (Italia).
- R.P. Gianfranco Ghirlanda sj. - Professore di Teologia.
- Mons. Fortunato Frezza - Canonico di San Pietro
Chi sono i due nuovi cardinali elettori italiani
Tra i sedici nuovi cardinali elettori che saranno nominati da Papa Francesco, come detto, ci sono anche i nomi di due italiani: si tratta di Mons. Oscar Cantoni, Vescovo di Como, e Mons. Giorgio Marengo, Prefetto Apostolico di Ulaanbaatar (Mongolia).
Il primo è nato a Lenno diocesi e provincia di Como, il 1° settembre 1950; ordinato presbitero il 28 giugno 1975, è stato
eletto alla sede vescovile di Crema il 25 gennaio 2005. Fu ordinato vescovo il 5 marzo 2005 e poi trasferito a Como il 4 ottobre 2016. Sulla nomina a cardinale del Vescovo di Como si è espresso anche il primo cittadino comasco Mario Landriscina:
"Ho appreso con grande piacere che Monsignor Oscar Cantoni, Vescovo di Como, il prossimo agosto sarà nominato cardinale della Santa Romana Chiesa, come annunciato questa mattina da Papa Francesco al termine del Regina Coeli. Questa nomina conferma la grande fede, la convinzione religiosa e l’impegno cristiano che il Vescovo Cantoni ha mostrato in questi anni di episcopato, un impegno tra la gente oltre che all’interno della Chiesa diocesana. Una grande esperienza pastorale che tra poco si arricchirà di nuove responsabilità, tra le quali la possibilità di partecipare al prossimo Conclave e di continuare ad essere strumento della misericordia divina al servizio delle Genti".
Il secondo, invece, è nato a Cuneo il 7 giugno 1974. Il 24 giugno 2000 emette la professione dei voti per i missionari della Consolata e viene ordinato sacerdote il 26 maggio 2001. Inviato missionario in Mongolia, è il primo rappresentante del suo ordine religioso, i Missionari della Consolata, nel Paese asiatico. Nel 2020 la nomina a prefetto apostolico da parte di Papa Francesco e nell'agosto dello stesso anni l'ordinazione episcopale.
Marengo è piemontese come Mons. Arrigo Miglio, Vescovo di Cagliari, che anch'egli verrà nominato cardinale il prossimo 27 agosto 2022, ma come ultraottantenne. Prima di finire in Sardegna, Miglio è stato vescovo di Ivrea per tredici anni - tra il 1999 e il 2012 - succedendo a monsignor Luigi Bettazzi. In quel periodo è stato anche direttore della "Casa dell'ospitalità". Dopo gli studi nel seminario di Ivrea e l'anno propedeutico nel seminario di Torino, Miglio ha frequentato la Pontificia Università Gregoriana e il Pontificio istituto Biblico a Roma. Nella sua "carriera" c'è pure il ruolo di assistente ecclesiatico degli scout per sette anni negli anni Novanta.