Nuovo bosco urbano con mille alberi
L'obiettivo è mitigare le emissioni di anidride carbonica, creare una barriera fonoassorbente e incrementare la biodiversità
E' stato inaugurato oggi a Torino tra la tangenziale nord e la strada del Villaretto un intervento di rigenerazione ambientale con il progetto di Nespresso: la messa a dimora di mille alberi per la creazione di un nuovo bosco urbano in un'area di 10mila metri quadrati.
Gli obiettivi
Gli obiettivi: mitigare le emissioni di anidride carbonica, creare una barriera fonoassorbente e incrementare la biodiversità.
Alla cerimonia sono intervenuti Francesco Tresso, assessore alla Cura della Città e Verde pubblico della Comune, Silvia Totaro, Sustainability & She Manager di Nespresso Italiana, Federica Sisti, responsabile campagne di Legambiente Piemonte e Valle d'Aosta e Elena Piazza, responsabile dei progetti di forestazione di AzzeroCo2. La nuova fascia boscata avrà la funzione di mascheramento visivo e acustico della tangenziale e della discarica di Basse di Stura. Gli alberi piantati appartengono a specie autoctone e coerenti con le condizioni climatiche, tra le quali il carpino bianco, la rosa canina, il salice rosso e il melo.
"La Città - ha detto Tresso - continua nel suo programma di valorizzazione della foresta urbana, incrementando il suo patrimonio arboreo anche grazie alla collaborazione con importanti aziende come Nespresso, nell'ambito della campagna Mosaico Verde di Legambiente e AzzeroCo2. I boschi urbani sono un investimento fondamentale per rendere Torino una città più sostenibile e resiliente, capace di adattarsi ai cambiamenti climatici, attenta a valorizzare i benefici ambientali del verde per una migliore qualità della vita dei suoi cittadini".