attaccato l'artista

Murales con un bimba nera a Nichelino, insulti razzisti: "Non era più consona una bianca?"

Giulio Rosk, 36 anni, street artist di fama internazionale che ha realizzato l'opera, è stato a sua volta oggetto di commenti razzisti a causa della scelta del soggetto

Murales con un bimba nera a Nichelino, insulti razzisti: "Non era più consona una bianca?"
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Sale alla ribalta nazionale, dopo 2 anni dalla sua realizzazione, un murale gigante realizzato nel 2022 a Nichelino per iniziativa dell'amministrazione comunale. Il motivo? Giulio Rosk, 36 anni, street artist di fama internazionale che ha realizzato l'opera è stato oggetto di commenti razzisti a causa della scelta del soggetto.

Nell'opera, intitolata 'Rejoice', compare una bimba di colore che sfoglia un libro dedicato alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, monumento simbolo della città.

Il murales a Nichelino diventa oggetto di polemiche razziste

Non va bene perché ritrae una bambina nera. Questo, sostanzialmente, il messaggio giunto all'artista tramite social:

"Buongiorno, va bene che lei è un’artista di strada, ma che diamine c’entra una bambina nera gigante dipinta a Nichelino… Non era più consona una bambina Bianca?"

Rosk ha subito denunciato l'accaduto. Non pago, il mittente, ha anche invitato l'artista, siciliano di origine, a fare questo genere di cose nella sua regione:

"Vada in Sicilia a dipingere il ricambio etnico, nella nostra città non è il benvenuto. E chiunque l'abbia foraggiato rappresenta il male odierno. Livelli infimi di ignoranza".

Il murales è stato realizzato a Nichelino nel 2022 su mandato dell'amministrazione comunale e si intitola 'Rejoice'. Nell'opera è ritratta una bambina di colore che sfoglia un libro dedicato alla Palazzina di Caccia di Stupinigi.

inaccettabile che nel 2024 ci sia ancora qualcuno che faccia differenze in base al colore della pelle. Lavoreremo costantemente per far sì che queste persone rimangano in minoranza, per costruire una società basata su equità, inclusione e tolleranza", ha scritto l'artista in una storia.

L'opera, in piazza Camandona, è considerata da molti la più bella fra i murales sinora realizzati nell’ambito del progetto Urban Lab, varato del Comune per abbellire alcuni angoli della città.

Il Comune

L’assessore al Lavoro e alle Politiche Giovanili di Nichelino, Fiodor Verzola, parla di un gravissimo atto di intolleranza razziale.

"Il murale rappresentata l’inclusione e la tradizione, valori cari alla Città di Nichelino. Combatteremo e lavoreremo costantemente per far sì che queste persone rimangono in minoranza assoluta, per costruire una società basata su equità inclusione e tolleranza. Ritengo inaccettabile che nel 2024 ci sia ancora qualcuno che faccia differenze in base al colore della pelle".

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