Mirafiori sud, Parco Piemonte: protesta dei residenti contro l'invasione delle auto e l'aumento degli orti rubani
L'intervento degli "Orti urbani Generali" realizzati in passato e negli ultimi tempi hanno già divorato quasi 3 ettari di parco
Nei giorni scorsi, un gruppo di cittadini attenti all'ambiente si sono armati di striscioni e hanno protestato per tutelare il Parco Piemonte a Mirafiori sud (Torino) al confine con Nichelino, contro la privatizzazione e l'invasione delle auto sui prati.
Il progetto originario
Il progetto originario prevedeva l'accesso al parco, ma le recinzioni elettriche messe per tutelare gli orti hanno ormai lo hanno di fatto bloccato. L'intervento degli "Orti urbani Generali" realizzati in passato e negli ultimi tempi hanno già divorato quasi 3 ettari di parco. Nei prossimi mesi, un nuovo intervento prevede la creazione di ulteriori cento orti urbani, togliendo così altri metri e metri di parco ai cittadini.
Il Comitato Parco Piemonte fa sapere sui social:
"Siamo orgogliosi e grati per il fantastico supporto che avete dimostrato durante la nostra manifestazione per salvaguardare il nostro amato Parco Piemonte. Grazie per aver alzato la voce contro la privatizzazione del verde pubblico e per aver difeso un pezzo di storia della nostra città. La vostra presenza, i vostri striscioni e cartelli hanno reso questa giornata non solo un momento di protesta, ma anche una festa di comunità e amore per il nostro ambiente.
La difesa di Parco Piemonte è entrata nell'agenda civile e politica, e all'attenzione dei media. La battaglia non finisce qui. Continueremo a lavorare per garantire che il Parco Piemonte rimanga un luogo accessibile e preservato per tutti. Restate connessi per i prossimi passi! Insieme possiamo fare la differenza!"