Microcriminalità e movida: in arrivo 23 nuovi occhi elettronici nelle zone più critiche della città
Il progetto ha un costo di 250mila euro, per sostenerlo verrà richiesto un finanziamento ministeriale

A Torino sono in arrivo nuove telecamere per aumentare la sicurezza nei quartieri più critici della città.
Le zone interessate
Il piano varato dalla giunta comunale prevede l'implementazione del sistema di videosorveglianza nelle zone di Barriera di Milano, San Salvario, giardini Luigi Maiocco, piazza Bengasi - via Nizza - corso Maroncelli, via Monferrato - piazza Gran Madre.
Il sistema sarà reso accessibile alla polizia locale e alle forze di polizia per azioni di contrasto ai reati. Per la copertura economica del progetto.
Telecamere di ultima generazione
Le telecamere saranno di ultima generazione, equipaggiate con più sensori e ottiche operative in parallelo. Si tratta di dispositivi che sono in grado di svolgere simultaneamente diverse funzioni, e predisposte per accogliere future implementazioni basate anche su algoritmi di analisi delle immagini. Per la copertura economica del progetto, che ha un costo di 250mila euro, verrà richiesto un finanziamento ministeriale. Il Comune ha già ricevuto garanzie sull’ottenimento delle risorse e non appena verranno erogate potrà procedere con la loro installazione.