"Mi hanno multato per non aver visto una striscia bianca invisibile"
Lo sfogo di un cittadino che si è visto elevare una sanzione di 42 euro per un divieto di sosta...

La disavventura accaduta ad un cittadino torinese multato per divieto di sosta: vi raccontiamo il suo sfogo.
"Mi hanno multato per non aver visto una striscia bianca invisibile"
"Qualche giorno fa trovo una multa per divieto di sosta, allego le foto della multa e della strada scattate in quel momento che vi prego di guardare con attenzione".
Comincia così la mail che ci invia un cittadino torinese colpevole di aver parcheggiato la sua vettura in divieto di sosta. Un'infrazione che è stata sì commessa, ma non con intenzione. Può quindi una multa assumere una connotazione di “giusta” o "ingiusta"? Si perchè, qui le incongruenze sono tante e ognuno di noi sarebbe potuto cadere in errore.
"La situazione è questa", continua il nostro lettore:
- Il Comune di Torino lascia che le strisce lungo le strade sbiadiscano fino a scomparire
- Il Comune di Torino NON pulisce le strade dalle foglie
- Mi trovo una sanzione da 42 euro per non aver visto una striscia bianca invisibile
- Scrivo alla pec della Polizia Municipale di Torino chiedendo che la sanzione mi sia tolta con una semplice autotutela, procedura semplice e veloce per tutti
- La Polizia Municipale di Torino, gentilmente, mi risponde che non accetta l’autotutela, ma devo fare ricorso
- Il ricorso, solo di marche da bollo, costa più della multa stessa.
Ditemi voi: cosa ne pensate??? Cosa posso e cosa dovrei fare???".
"Io, come tanti, finirò per pagare perché costa meno in termini di denaro, ma soprattutto in termini di tempo perso, ritengo però che le istituzioni dovrebbero essere di aiuto e sostegno al cittadino e non “burlarsi” del cittadino nascondendosi dietro procedure formalmente ineccepibili, ma che nella realtà dei fatti portano solo astio tra cittadini e istituzioni".




E noi, non possiamo che essere d'accordo con lui...