Maltempo in Piemonte, il bilancio dei due giorni di pioggia
Precipitazioni modeste su Torino città con circa 30 mm in due giorni
Sul Piemonte è arrivata dopo mesi e mesi di siccità, una consistente perturbazione che ha fatto cadere molta pioggia su tutto il territorio regionale dando un po' di sollievo ai terreni agricoli, corsi d'acqua e boschi in profonda sofferenza.
I dati di Arpa Piemonte
Nello specifico, i quantitativi maggiori da inizio evento si sono registrati nel cuneese, in valle Tanaro, dove il pluviometro di Pradeboni (CN) ha registrato 149.4 mm, quello di Boves (CN) 147.6 mm e Roccaforte Mondovì (CN) 142 mm.
Nel torinese, valli Orco e Lanzo, le precipitazioni da inizio evento hanno superato i 100 mm a Piano Audi (TO) dove si sono accumulati 129.2 mm, a Coazze (TO) 112.2 mm e a Lanzo (TO) 101 mm. In val Pellice a Luserna S.Giovanni (TO) si sono registrati 124.3 mm mentre, spostandosi verso la provincia di Cuneo, a Barge (CN) il totale da ieri risulta di 110.8 mm.
Rimanendo nel cuneese, in val Vermenagna, registrati poco meno di 100 mm a Robilante Vermenagna (CN) con 97.6 mm mentre a Cuneo Camera di Commercio 94.4 mm.
Nella parte più orientale della regione i quantitativi maggiori si sono registrati a Traversella (TO) con 87 mm e Piedicavallo (BI) con 81.2 mm, altrove quantitativi inferiori tra i 70 e i 30 mm. Precipitazioni modeste su Torino città con circa 30 mm in due giorni. Fino a domenica la quota neve è rimasta in tutti i settori prossima o superiore ai 2400-2600m determinando cumulate comunque di pochi centimetri.
Nella notte tra domenica 30 aprile e lunedì 1° maggio l'arrivo dell'aria fredda ha determinato un rapido abbassamento della quota neve su tutti i settori, ma in particolare su quelli settentrionali e occidentali dove ha raggiunto i 1600-1800m con accumuli che in prossimità dei 2500m hanno raggiunto i 30-40cm. Sui settori meridionali la quota neve rimane superiore ai 2200-2400m e non si registrano significativi accumuli di nuova neve.