L'ex area Pininfarina di Grugliasco torna industriale con nuovo insediamento
Il nuovo stabilimento di Sargomma, che rinnoverà parti esistenti e ne costruirà di nuove, dovrebbe essere ultimato entro la fine del 2023
Rinasce nella borgata Lesna di Grugliasco, al confine con Torino, l'area industriale che ha ospitato le fabbriche degli storici marchi Pininfarina e De Tomaso. Oggi la posa del primo pilastro per la nuova sede di Sargomma Società Benefit, azienda specializzata negli stampati in gomma per i settori automotive, agricoltura, industria, movimento terra e nautico.
I presenti all'incontro
Erano presenti l'amministratrice delegata Brigitte Sardo, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il sindaco di Grugliasco Emanuele Gaito e quello della giunta precedente Roberto Montà, il direttore regionale Piemonte Valle d'Aosta e Sardegna di Intesa Sanpaolo, Stefano Cappellari. La banca sostiene l'azienda "in un'ottica di filiera, accompagnandola - viene spiegato in una nota - in un processo di crescita complessiva e di espansione, che vedrà coinvolte anche altre realtà del settore automotive piemontese".
Sargomma, fondata oltre 40 anni fa, un terzo della produzione esportata in Europa, Usa e America Latina, recupererà un'area di 11mila metri quadri in stato di abbandono dalla primavera 2019, su un totale di 63mila; nelle altre si sono insediate le aziende Leva e Febal Metalli. Il nuovo stabilimento di Sargomma, che rinnoverà parti esistenti e ne costruirà di nuove, dovrebbe essere ultimato entro la fine del 2023.
"Stiamo restituendo la dignità industriale - ha detto Cirio - a un complesso industriale che è stato straordinario per il nostro Piemonte e che ha incontrato difficoltà e sfortune, come possono capitare nella vita. Ma oggi, grazie all'impegno dell'azienda, all'amministrazione comunale, con il sindaco di oggi e quello di ieri, a Intesa San Paolo che ha fatto la banca, sostenendo cioè un progetto imprenditoriale, quest'area si riappropria della sua dignità industriale. E' un'altra dimostrazione - ha aggiunto Cirio - che possiamo continuare a essere una regione trainante, nell'industria e nell'automotive, a livello mondiale".