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Le donne e il futuro dell'auto: la torinese Linda Villano tra le 100 donne dell'anno secondo Forbes

"Forbes riconosce il mio nome, ma dietro di me ci sono tante donne e tanti uomini che credono in un futuro diverso, più giusto, più vero"

Le donne e il futuro dell'auto: la torinese Linda Villano tra le 100 donne dell'anno secondo Forbes
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A 25 anni tra le 100 Donne dell’Anno di Forbes Italia: Linda Villano, torinese, fondatrice di AIDA, rivoluziona l’automotive con un movimento culturale per la parità di genere.

Chi è Linda Villano

Linda Villano, torinese, classe 1999, è una creative designer, ESG Ambassador e fondatrice e presidente di Associazione Italiana Donne per l’Automotive (AIDA), la prima organizzazione non profit in Italia nata per dare spazio, voce e opportunità alle donne nel mondo dell’auto. Nella sua visione, design, creatività e sostenibilità sono strumenti non solo di estetica, ma di impatto sociale.
Formatasi in Design Industriale al Liceo Artistico Aldo Passoni e successivamente in Transportation Design allo IAAD di Torino, Linda, libera professionista collabora con PMI, multinazionali e società benefit del settore automotive, portando avanti progetti di branding sostenibile, comunicazione etica e impatto sociale. Ha collaborato con il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino (MAUTO), operando
come guida storica raccontando la storia dei motori con uno sguardo al futuro, coinvolgendo persone di ogni età in un viaggio tra passato e innovazione. La sua recente attività da docente universitaria le he dato modo di confrontarsi con i più giovani e le ha trasmesso la determinazione di essere un esempio per le prossime generazioni.

"Torino è la mia città. Qui sono nata, qui sono cresciuta, e a lei devo tutto», racconta Linda. «È una città piena di bellezza, di cultura e di stimoli. Ma soprattutto è una città che ti insegna ad avere fame: fame di sapere, fame di fare, fame di creare. È da questa fame che è nata AIDA. Torino ha scritto una delle pagine più importanti della storia automobilistica mondiale. Ora è il momento di scrivere insieme il prossimo capitolo, e questa volta le donne saranno protagoniste. Forbes riconosce il mio nome, ma dietro di me ci sono tante donne e tanti uomini che credono in un futuro diverso, più giusto, più vero"

Con AIDA, Linda sta costruendo un vero e proprio movimento culturale e sociale. Collabora con università, istituzioni e realtà imprenditoriali, e porta avanti progetti educativi e formativi per coinvolgere soprattutto i giovani sui temi ESG, inclusione, innovazione e pari opportunità. L’associazione partecipa attivamente a eventi nazionali e internazionali, ma sempre con un obiettivo preciso:
generare un cambiamento reale e duraturo.
Non si tratta solo di automobili e mezzi di trasporto. Si tratta di riscrivere il futuro di una città, di un settore, di una generazione intera, con una grande e cosiddetta, determinazione sabauda.

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