Lavazza, bonus di 700 contro il caro vita e dieci giornate mensili di smart working
Sono i principali punti del nuovo contratto integrativo di Lavazza siglato con la Rsu del centro direzionale e le organizzazioni sindacali territoriali.
Un bonus di 700 contro il caro vita, fino a dieci giornate mensili di smart working, 'venerdì breve' con uscita anticipata dal lavoro per un periodo di 15 settimane, da maggio a settembre, 16 ore di 'caregiving' per accompagnare familiari a visite mediche, ulteriori 5 giorni di congedo di paternità obbligatoria interamente retribuiti, in aggiunta ai 10 previsti per legge.
Sono i principali punti del nuovo contratto integrativo di Lavazza siglato con la Rsu del centro direzionale e le organizzazioni sindacali territoriali.
Tra le altre 4 ore annue per necessità di cure e assistenza veterinaria per i propri animali domestici e la riconferma dell'accesso al part-time fino al compimento del terzo anno di vita del figlio. Entro il prossimo 12 gennaio un bonus speciale una tantum per andare incontro al caro vita, del valore complessivo di 700 euro totalmente detassati e articolato in forma di buoni acquisto, bonus carburante e rimborso delle utenze domestiche.
300 euro di bonus
Al di fuori del contratto integrativo destinato ai collaboratori del centro direzionale, la società ha deciso - in aggiunta ai premi annuali già previsti - di erogare al personale degli stabilimenti produttivi italiani e alle risorse della forza vendita un bonus di 300 euro netti. Infine, è previsto un miglioramento delle coperture sanitarie integrative e per i prossimi anni sono in programma ulteriori iniziative di prevenzione sanitaria, wellbeing e di welfare, oltre che un continuo impegno sui progetti in ambito formazione, sostenibilità e Diversity & Inclusion, che in particolare per questi ultimi ha visto nel progetto Gap Free il coinvolgimento di tutti i collaboratori del Gruppo in Italia e all'estero.