Il 15 ottobre 2025 sembra lontano, ma è sicuramente una data da segnare sul calendario. Già, perché dal 15 di questo mese sarà finalmente possibile accendere i riscaldamenti delle case piemontesi.
Cosa dice la legge
Questo settembre iniziato con temperature miti ha lasciato entrare l’autunno da un giorno all’altro facendoci tirare fuori dai cassetti maglioni e coperte prima del tempo perché, soprattutto in casa, inizia a fare decisamente freddo.
Tocca avere pazienza però perché la legge non scherza in materia di accensione dei caloriferi (e meno male visto che l’obiettivo è di contenere consumi energetici e ridurre i costi per le famiglie).
I periodi e i limiti di accensione variano in base alla zona climatica di appartenenza. In Piemonte, la maggior parte dei comuni rientra nelle zone E e F. Nelle città e nei centri principali, come Torino (zona E), i termosifoni possono essere accesi dal 15 ottobre al 15 aprile, per un massimo di 14 ore al giorno. Nei comuni montani e di alta quota (zona F), invece, non ci sono limiti, e i riscaldamenti possono restare accesi tutto l’anno.
Anche la temperatura massima è stabilita dalla legge e si aggira sui 20 °C, con una tolleranza di due gradi.
Insomma, per non essere dei “fuori legge” in questi primi 15 giorni di ottobre bisogna resistere e coprirsi ancora un po’. D’altra parte accendere i termosifoni fuori dagli orari previsti (o superare la temperatura indicata) può comportare sanzioni e multe salate. Meglio davvero allora tirare fuori dall’armadio anche il vecchio plaid della nonna.