La nuova vita della Cavallerizza Reale di Torino: sarà anche la nuova sede della Fondazione Compagnia di San Paolo
Comune e città di Torino, Compagnia san Paolo e Università, proprietari del monumento, potranno ora cominciare i lavori sui di fabbricati di loro proprietà
Dopo l'approvazione in giunta comunale del progetto di riqualificazione, finalmente la Cavallerizza Reale di Torino (via Giuseppe Verdi, 9) si prepara ad una nuova vita.
Un nuovo spazio con diverse funzioni
Comune e città di Torino, Compagnia san Paolo e Università, proprietari del monumento, potranno ora cominciare i lavori sui di fabbricati di loro proprietà.
Al comune e alla città di Torino il compito di creare uno spazio dedicato alla ricerca e alla sperimentazione nel campo delle arti performative, mentre l’università allestirà nuovi spazi per l’Ateneo, e una struttura alberghiera dove un tempo sorgeva l’accademia militare. Nelle aree di proprietà della fondazione Compagnia di San Paolo troverà infine spazio la nuova sede dell’ente.
La storia della Cavallerizza Reale
Progettata nel 1740 in stile barocco dall'architetto Benedetto Alfieri su un precedente progetto risalente alla metà del XVII dell'ingegnere Amedeo di Castellamonte, la struttura veniva utilizzata per l'esecuzione di esercitazioni equestri.
Nel 1840 l'edificio subì una profonda trasformazione su progetto dell’architetto Ernest Melano. Il 13 luglio 1943 il complesso fu gravemente danneggiato da un bombardamento.
L'edificio, rimasto abbandonato e occupato da alcuni collettivi nel marzo 2014, è stato interessato da tre intensi incendi: uno nel 2014 (rimasto senza colpevoli), uno nel 2016 e un altro nel 2019.