PIEMONTE

La ministra Casellati a Torino: “Riformare è necessario per garantire stabilità al Paese”

Il disegno di legge ha come pilastro principale l'elezione diretta del Presidente del Consiglio, proprio come accade per i presidenti di Regione.

La ministra Casellati a Torino: “Riformare è necessario per garantire stabilità al Paese”

Premierato. Stabilità. Fiducia. Investimenti. Futuro. Di questi temi se ne discusso, venerdì 12 dicembre 2025, durante la lectio magistralis dal titolo “Riformare l’Italia per contare di più in Europa” tenuta della ministra Maria Elisabetta Alberti Casellati, nell’aula Magna dell’Università degli Studi di Torino, per la consegna degli attestati agli studenti della Legal Autumn School dell’Istituto universitario di studi europei, da oltre settant’anni punto di riferimento nella formazione giuridica e istituzionale.

Ad accogliere l’esponente del governo al suo arrivo all’università, la rettrice Cristina Prandi, il presidente dello IUSE Piercarlo Rossi e una delegazione di esponenti delle istituzioni locali.

Le parole di Maria Elisabetta Alberti Casellati, ministra per le Riforme Istituzionali:

“Io sto portando avanti molto importante quella del premierato che ha come obiettivo quello di garantire la stabilità, che significa credibilità a livello internazionale, fiducia nei mercati, attrattività degli investimenti esteri, possibilità di programmare da parte dei cittadini e delle imprese il proprio futuro. Poi portare a termine tutte le riforme perché anche quelle che sono individuate come priorità (fisco, salute, la scuola) non possono andare a termine se non c’è un governo stabile”.

Il disegno di legge

Il disegno di legge ha come pilastro principale l’elezione diretta del Presidente del Consiglio, proprio come accade per i presidenti di Regione. Il testo della riforma costituzionale è in discussione nei due rami del Parlamento e ha bisogno ancora di un lungo iter per poter essere definitivamente approvata.

Cristina Prandi, rettrice Università di Torino:

“Per noi oggi è un vero piacere la ministra Casellati nell’ambito di questo evento che ribadisce l’impegno dell’Università di Torino, rispetto a quello che sono i valori dell’Europa.