un doppio nobile scopo

Islanda in sci: l'impresa estrema di tre amici, ma non chiamatela sfida alla Natura...

Attraverseranno la cappa di ghiaccio più grande per volume in Europa

Islanda in sci: l'impresa estrema di tre amici, ma non chiamatela sfida alla Natura...
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Stanno per realizzare il loro sogno, i tre amici che domani, mercoledì 6 marzo 2024, attraverseranno l'Islanda con gli sci.

Un'impresa davvero estrema: il team composto da due piemontesi provenienti da Stresa, Roberto Ragazzi e Roberto Fantoli, e un veneto di Bassano del Grappa, Stefano Farronato, userà degli sci particolari che si utilizzano nelle spedizioni in Antartide trainando una pulca (una sorta di slitta) che conterrà tutta la loro casa.

La partenza

Domani il terzetto arriverà a Egilstadìr, Islanda, da qui una superjeep li porterà dritti verso la loro impresa: la traversata integrale del Vatnajokul, la cappa di ghiaccio più grande per volume in Europa.

L'obiettivo del viaggio

Ma attenzione, l'intento dell'impresa non è la sfida della natura, quanto il suo ascolto. Il Vatnajokul infatti è un ghiacciaio in estrema sofferenza che nell'arco di cinquanta sessant'anni potrebbe addirittura scomparire. I tre amici vogliono andare a vedere che cosa succede e documentarlo.

Per Roberto Ragazzi, capo del team, un impegno che arriva dopo traversate dall'Alaska al Canada fino al Lago Baikal, in Siberia. Ma anche allenamenti, su sentieri e montagne del Verbano Cusio Ossola.

Come raccontato ai microfoni del Telegiornale Regionale del Piemonte, gli incontri per raccontare il viaggio proveranno poi ad alimentare una raccolta fondi per costruire - aiutati dallo sponsor della spedizione - l'acquedotto per un villaggio in Burundi:

Tutti i giorni devono fare chilometri con le taniche. Noi vorremmo costruire questo acquedotto che toglie questa sofferenza quotidiana a questa popolazione.

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