Imbrattata dai vandali la lapide che ricorda il maresciallo di Polizia Rosario Berardi
A darne notizia è stato il figlio Giovanni in un post sulla sua pagina Facebook
Nelle ultime ore è stata imbrattata la lapide (si trova in corso Belgio, a Torino) che ricorda il maresciallo di Polizia Rosario Berardi, assassinato dalle Brigate Rosse, nel lontano 10 marzo del 1978.
La notizia
A darne notizia è stato il figlio Giovanni in un post sulla sua pagina Facebook.
Il post social:
"Quest'anno sarà il quantaseiesimo anno trascorso da quando le B.R. il 10 marzo 1978 assassinarono mio padre. il Maresciallo della Polizia di Stato Rosario Berardi.
Quarantasei anni sono tantissimi ,una vita si può certamente dire, da quel giorno si sono dette un fiume di parole ,ci sono stati celebrati una infinità di processi giudiziari, scritti migliaia di libri sull’argomento, enunciate mille vane teorie, una infinità di dolore ignorato ,di offese, di misteri ancora oggi irrisolti ,di migliaia di voci che si sono innalzate per chiedere la chiusura della pagina degli anni di piombo, molti hanno cercato di capire quello che non si può capire ,magari con l'intenzione di trovare finalmente una impossibile pace.
Invece ,stamani mi sveglio e subito dopo come tutte le sante domeniche , voglio portare i fiori alla lapide che ricorda l'assassinio di mio padre ed ecco cosa ,ancora per l'ennesima volta in che condizioni ritrovo la lapide , non so quante volte è già successo ma ancora una volta ritrovo questo indefinibile vile gesto. Davvero non posso che ripetere che comunque... NOI NON DIMENTICHIAMO".
Spesso prendevo il tram proprio lì. Ancora adesso quando oasso davanti alla lspide duco una preghiera. Il ricordo rimanr