Il tweet shock

Il senatore Malan (FdI) per difendere Djokovic: "Anche gli atleti ariani gareggiavano con quelli di razza inferiore"

Il senatore torinese ha adottato un paragone fin troppo azzardato per commentare la vicenda del tennista serbo agli Australian Open.

Il senatore Malan (FdI) per difendere Djokovic: "Anche gli atleti ariani gareggiavano con quelli di razza inferiore"
Pubblicato:
Aggiornato:

Il dibattito sul caso Djokovic sta tenendo banco nelle ultime ore. Il tennista serbo, numero uno al mondo, alla fine non potrà partecipare all'Australian Open perché non vaccinato. La decisione ha fatto molto discutere e ha scatenato un'ondata di polemiche. Tra queste c'è anche il tweet shock del senatore torinese Lucio Malan (Fratelli d'Italia), il quale, per difendere Djokovic ha utilizzato un paragone tra atleti di "razza ariana" e gli ebrei, definendoli di "razza inferiore".

Il tweet shock del senatore Malan (FdI)

IL TWEET SHOCK:

Un tweet destinato a far discutere e creare forti polemiche. Mentre in tutto il mondo teneva banco il caso Djokovic, tra chi sosteneva che dovesse comunque disputare l'Australian Open con l'esenzione del medico e chi, invece, riteneva che non dovesse gareggiare perché non vaccinato, la questione è stata affrontata su Twitter anche da Marco Castelnuovo direttore dell'edizione torinese del Corriere della Sera. Quest'ultimo aveva twittato:

"Ora mi aspetto che gli altri tennisti, tutti insieme, annuncino che non sfideranno Djokovic. Se li vinca da solo, a questo punto, gli Australian Open".

Tra le varie risposte, quella che ha lasciato un po' tutti senza parole è stata quella del senatore torinese Lucio Malan (Fratelli d'Italia). Questo il suo tweet shock:

"Gli atleti 'ariani' della Germania di Hitler alle Olimpiadi del 1936 gareggiarono senza fiatare con quelli delle 'razze inferiori'. Ma, si sa, quell’Hitler era troppo moderato, vero?".

Malan con quelle parole intendeva difendere la scelta di Novak Djokovic di non vaccinarsi e di disputare lo stesso gli Australian Open grazie a un'esenzione del proprio medico. Subito, la platea social si è infervorata. Tra i commenti più accesi troviamo quello del giornalista Andrea Scanzi:

"Siamo ormai oltre ogni indecenza morale più vomitevole. Ah: uno così voterà il prossimo presidente della Repubblica".

IL POST:

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Andrea Scanzi (@andreascanzi)

 

Seguici sui nostri canali