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Le eccellenze del Piemonte a Terra Madre Salone del Gusto 2024

Show cooking e degustazioni a ciclo continuo allo stand della nostra regione

Le eccellenze del Piemonte a Terra Madre Salone del Gusto 2024
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Durante Terra Madre Salone del Gusto, in programma dal 26 al 30 ottobre 2024 al Parco Dora di Torino, oltre 40 gli appuntamenti animeranno i 400 mq dedicati alla Regione Piemonte.

Suddivisi idealmente in tre temi – la scoperta dei prodotti di qualità certificata, il territorio visto attraverso le Agenzie turistiche locali (ATL) e i Distretti del cibo e gli incontri rivolti soprattutto agli addetti ai lavori –, gli eventi del calendario coordinato dalla Direzione Agricoltura e cibo della Regione Piemonte in collaborazione con Visit Piemonte, saranno una tappa imperdibile per i visitatori della manifestazione.

Sapori, storie e produttori

Le cinque giornate di Terra Madre saranno quindi l’occasione per conoscere da vicino sapori, storie e produttori del territorio. A fare da filo conduttore, l’eccellenza locale e l’importanza di incentivare la filiera corta, per permettere ai consumatori di ottenere cibo accessibile e di qualità garantita.

Dichiarano il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’Assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca e Parchi Paolo Bongioanni:

“Il Piemonte è la regione dove è nata Terra Madre Salone del Gusto. Di qui è partito il movimento che ha progressivamente rivoluzionato a livello planetario il nostro rapporto etico con la terra, il cibo e l’ambiente. Per il Piemonte – così - presentare su questo palco mondiale le sue eccellenze enogastronomiche, la rivoluzione della filiera corta, l’impegno pubblico per un’agricoltura sostenibile, competitiva e attenta alla valorizzazione del territorio e di chi vi lavora non rappresenta soltanto una vetrina promozionale prestigiosa, ma è rinsaldare un rapporto inscindibile che trova qui le sue radici e il suo futuro”.

“La presenza del Piemonte alla 15esima edizione di Terra Madre Salone del Gusto conferma il nostro impegno per la promozione delle eccellenze regionali all’interno di una manifestazione di riferimento globale per pubblico e professionisti del settore enogastronomico, che fa di Torino e del Piemonte un palcoscenico di rilevanza nazionale e internazionale – sottolinea Beppe Carlevaris, presidente di Visit Piemonte - Parliamo di un evento di particolare autorevolezza, che ha la capacità di stimolare una riflessione profonda sul cibo e sulla comunità mondiale e valorizzare la filiera di qualità che lavora con forte impegno per promuovere l’eccellenza del “saper fare” e il patrimonio enogastronomico piemontese verso il target di turisti consapevoli alla ricerca di proposte di sostenibilità. Una manifestazione importante per il posizionamento sui mercati mondiali del Piemonte come destinazione d’accoglienza per grandi eventi”.

Area “Piemonte” – stand F23

Sviluppata su 400 mq, l’area Piemonte è il punto di ritrovo e vetrina delle eccellenze della regione che ospita Terra Madre. Accanto all’ampia sala conferenze, alla saletta cinema e all’area dedicata al racconto dei progetti legati allo Sviluppo Rurale, trovano spazio un corner informativo dedicato alla Città di Torino e alle attrazioni turistiche dei territori regionali, mentre con la preziosa collaborazione dell’Enoteca Regionale di Acqui Terme si svolgono sia le degustazioni in programma sia la mescita del Brachetto d’Acqui, vincitore del riconoscimento “vitigno dell’anno 2024” per la Regione Piemonte.

Grazie alle risorse del Programma di Sviluppo Rurale, saranno inoltre presenti con attività divulgative, show-cooking e degustazioni a ciclo continuo, tre organizzazioni dedicate alla valorizzazione della carne di razza bovina piemontese – Asprocarne Piemonte e i consorzi Coalvi e “La Granda”– affiancate dall’Associazione dell’organizzazione dei produttori ortofrutticoli del Piemonte e dai rappresentanti del progetto europeo LOST, dedicato alla sostenibilità e promozione delle piccole denominazioni casearie.

All’interno dell’area Piemonte sarà inoltre possibile divertirsi con il PAC game, il gioco da tavolo dedicato ai più giovani per imparare, divertendosi, cosa significano lo Sviluppo Rurale e la Politica agricola comune.

L’allestimento floreale dell’area è a cura dell’Associazione Asproflor Piemonte.

Gli appuntamenti in calendario

Tutti gli appuntamenti del programma dell’area Piemonte sono a ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

Ecco qualche spunto:

La Transumanza: un docufilm per raccontare il ritorno a casa

Venerdì 27 settembre, ore 12

Presentazione e degustazione a cura di Anaborapi, Visitcuneese, COALVI, La Granda, Asprocarne

Il docufilm “Raccontare la transumanza: ritorno a casa” ha come protagonisti le oltre trecento famiglie di malgari con circa settantamila capi di bovini di razza Piemontese che all’inizio dell’estate salgono in alpeggio. Accanto agli importanti aspetti economici, la transumanza è un fattore indispensabile al mantenimento degli ecosistemi alpini e per la produzione di prodotti tipici di qualità.

Il documentario sarà poi trasmesso in edizione integrale a ottobre dalla RAI.

Realtà e prospettive della filiera agroalimentare piemontese

Venerdì 27 settembre, ore 18

Presentazione del progetto regionale dedicato al lancio e al supporto della Filiera corta Piemontese. Degustazione a seguire.

La filiera corta è un’opportunità che porta benefici tanto ai produttori e agli allevatori, perché permette una retribuzione più equa, quanto ai consumatori finali, poiché la riduzione dei passaggi che portano il cibo sulla nostra tavola diminuisce sensibilmente anche i costi che vanno a moltiplicarsi nei passaggi intermedi. Ma non è solo questione di costi. Anzi, soprattutto la qualità del prodotto ne trae beneficio: una filiera corta significa meno passaggi e controlli qualità più rapidi ed efficienti, che risalgono in poco tempo direttamente alla fonte.

Intervengono: Paolo Bongioanni - Assessore Commercio, Agricoltura e cibo, Parchi, Caccia e pesca della Regione Piemonte; Sergio Capaldo - Direttore Consorzio La Granda; Sen. Giorgio Bergesio - Presidente del Consorzio dei produttori del Porro di Cervere e Daniela Caracciolo - Regione Piemonte; modera il giornalista Mario Piccioni.

A seguire, degustazione di due esempi virtuosi di filiera corta già presente in Piemonte: la razza bovina piemontese e le birre artigianali del Consorzio BOP-Birre Origine Piemonte

Il Biologico in Piemonte: strategie regionali per lo sviluppo

Lunedì 30 settembre, ore 10

L’incontro presenta le strategie in corso e i programmi futuri della Regione Piemonte a sostegno dell’agricoltura biologica. In particolar modo si parlerà delle mense scolastiche biologiche, delle opportunità che possono avere le scuole per accedere a finanziamenti locali e ministeriali e a incentivi formativi volti a offrire ai più giovani un’alimentazione sempre più all’insegna della salute e del biologico.

 

 

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