Il piazzale del Lingotto diventa aeroporto per gli elisoccorsi
Indispensabile la collaborazione di "GL Events Italia", gestore del polo fieristico torinese.
Il piazzale del Lingotto diventa aeroporto per elisoccorsi: a Torino, a causa della temporanea chiusura al traffico dell’elisuperficie dell’ospedale Cto, è operativo un nuovo spazio destinato al Servizio Regionale di Elisoccorso. Ad assolvere a tale funzione è infatti il piazzale dell’Ovale di Lingotto Fiere, messo a disposizione da "GL Events Italia", gestore del polo fieristico torinese.
Senza visitatori la pista di atterraggio
L’area antistante ai padiglioni, normalmente animata dal via-vai dei visitatori delle manifestazioni ed oggi svuotata dallo stop imposto agli eventi pubblici dalle norme anti Covid, è stata così riconvertita al fine di accogliere, da tutto il Piemonte, pazienti critici ai quali un ritardato ricovero potrebbe costare la vita. Si potranno così raggiungere rapidamente cinque ospedali altamente specialistici: Molinette, Cto, Regina Margherita, Sant'Anna e Mauriziano.
Una scelta, quella del piazzale dell’Ovale di Lingotto Fiere, dettata sia dalla volontà di un posizionamento baricentrico e quindi strategico rispetto agli ospedali serviti, sia dall’esigenza di disporre di un luogo di dimensioni tali da consentire la sicurezza aereonautica (garantita anche, in fase di atterraggio, dal servizio antincendio). Una sede inaccessibile a personale non autorizzato e su cui è stato possibile compiere, in modo agevole, interventi di segnaletica necessari per la sicurezza aeronautica.
La soluzione durerà circa 45 giorni
Questa collocazione perdurerà per un periodo di circa 45 giorni e sarà dotata di una moderna superficie di atterraggio, realizzata con materiali innovativi e tecnologie di ultima generazione.
Il temporaneo trasferimento di sede è stato predisposto dal Servizio Regionale di Elisoccorso, con il supporto e le competenze del gestore dell'elisuperficie Cto, degli operatori aeronautici "Airgreen" e "Babcock" per la redazione dell’analisi dei rischi e delle procedure autorizzative. Un iter poi completato grazie alla fattiva collaborazione della Direzione Operazioni Volo Torino dell’Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) che, in considerazione delle esigenze manifestate e della pubblica utilità dell’attività svolta, ha fornito in ogni fase il pieno supporto. Il piazzale del Lingotto diventa dunque un aeroporto per gli elisoccorsi.