Il messaggio dei Vescovi Italiani per la 45ma Giornata Nazionale per la Vita

La Piccola Casa della Divina Provvidenza accoglie con riconoscenza il Messaggio dei Vescovi Italiani per la 45ma Giornata Nazionale per la Vita e, coerente con la mission che guida la sua azione, rinnova il suo impegno nell’essere vicino alle persone più fragili e vulnerabili in ogni stagione della loro esistenza. Le parole del Padre Generale, Don Carmine Arice.

Il messaggio dei Vescovi Italiani

Ancora una volta, oggi, “La Piccola Casa afferma il valore sacro della vita umana, dal suo inizio fino al suo termine naturale; promuove la dignità di ciascuno nella sua originalità e diversità; si prende cura della persona nella sua dimensione umana e trascendente; vive lo spirito di famiglia costruendo relazioni di reciprocità, di gratuità, di condivisione, di fraternità. (Mission n. 3)

Il diffondersi della cultura della morte denunciato con fermezza e preoccupazione dai Vescovi italiani nel messaggio di quest’anno, rafforza la nostra volontà di annunciare il Vangelo della Vita anche e soprattutto nelle situazioni più difficili, ci dona coraggio e motiva ulteriormente il nostro agire. Siamo uniti a Papa Francesco nel voler contrastare quella cultura dello scarto denunciata fin dall’inizio del suo Pontificato, quando il 5 giugno 2013 così si espresse: “Questa “cultura dello scarto” tende a diventare mentalità comune, che contagia tutti. La vita umana, la persona non sono più sentite come valore primario da rispettare e tutelare, specie se è povera o disabile, se non serve ancora – come il nascituro –, o non serve più – come l’anziano”.

In piena sintonia con il Consiglio Episcopale Permanente dei vescovi italiani, rinnoviamo il nostro impegno “per una carità che sappia farsi preghiera e azione: anelito e annuncio della pienezza di vita che Dio desidera per i suoi figli… capace di seminare bene, gioia e speranza anche quando si è circondati da ombre di morte”.

(Foto di copertina: Padre Carmine Arice)