Il Consiglio comunale condanna fermamente le devastazioni del corteo anarchico
Il sindaco: "Questa violenza non ha alcuna giustificazione"

Le devastazioni del corteo anarchico di sabato pomeriggio a Torino, sono state discusse in Consiglio comunale. Tutte le forze politiche hanno condannato fermamente la guerriglia urbana che ha devastato negozi, monumenti, piazze e hanno espresso vicinanza e gratitudine alle forze dell'ordine. Maggioranza e opposizione, inoltre, chiedono con fermezza che il Comune si costituisca parte civile contri i responsabile, in quanto Torino è parte lesa.
"Questa violenza non ha alcuna giustificazione. Non c'è giustificazione possibile. Non c'è indulgenza possibile e dobbiamo tutti augurarci che i responsabili di questa devastazione vengano assicurati agli ordini di giustizia" - fa sapere in Consiglio comunale il sindaco Lo Russo
Le voci delle opposizioni
Andrea Russi, M5s alla Tgr:
"La nostra solidarietà ai commercianti, ai cittadini, ai turisti che hanno dovuto subire una violenza ingiustificata. Capiamo la protesta ma non capiamo assolutamente e in alcun modo le violenze ingiustificate contro la cosa pubblica e i cittadini torinesi. Quello non possiamo in alcun modo giustificarlo. La nostra piena solidarierà a tutti quelli che erano lì.
Paola Ambrogio, Fratelli d'Italia:
"Un plauso a tutte le forze dell'ordine che erano lì. Al lavoro incommiabile che hanno fatto per proteggere i torinesi da un assedio da parte di frange estremiste che continuano a tenere sotto scacco Torino. E allora noi dobbiamo dire basta. Questo non è più accettabile. E' una vergogna che simili manifestazioni continuino ad esserci in Torino".
I consiglieri nella seduta di ieri hanno indossato sul braccio un nastro bianco in solidarietà alle vittime di Cutro.