TORINO

Il cibo della mensa non è buono e i bambini si portano il pranzo da casa

E' accaduto alla scuola elementare Niccolò Tommaseo

Il cibo della mensa non è buono e i bambini si portano il pranzo da casa
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Si sono portati il pranzo da casa e hanno mangiato con i loro bambini ai giardini Cavour, in centro a Torino, i genitori di alcune classi della scuola elementare Niccolò Tommaseo, per protestare contro i disservizi della mensa.

L'istituto Tommaseo
L'istituto Tommaseo

Protesta in festa

Una protesta che si è trasformata in una festa per i piccoli e in un momento di confronto tra i padri e le mamme che ogni giorno raccolgono le testimonianze dei loro figli.

"Ancora ieri hanno trovato capelli e peli nel piatto - spiegano i genitori -, proprio per questo riteniamo che sia necessario un intervento immediato e risolutivo Dai racconti emerge che il cibo servito spesso è freddo e non basta per tutte le classi. Anche le insegnanti che mangiano la stessa cosa si lamentano". Si parla anche ritrovamento nei piatti di insetti.

Ma la ditta, che si è aggiudicata per cinque anni l'appalto, appena incominciati, respinge le accuse:

"Sono cose non vere - replica Evangelista Santacroce, responsabile Piemonte dell'azienda di ristorazione Ladisa -. Monitoriamo ogni giorno tutte le scuole e situazione del genere non si sono assolutamente verificate. Stiamo costantemente apportando migliorie ogni giorno al servizio al fine di raggiungere uno standard che è quello consono della Ladisa".

"Invitiamo tutti i genitori a effettuare gli assaggi sia nei plessi scolastici e a effettuare una visita nel centro cottura di Mirafiori" aggiunge Francesca Alfarano addetta al controllo qualità.

Tra i genitori c'era anche la preside della Tommaseo, Lorenza Patriarca, che è anche consigliera comunale e presidente della commissione Cultura e scuola.

"Siamo con i bambini in primo luogo. Obiettivo numero uno è che la mensa funzioni, in questo momento siamo in difficoltà. Mi sto muovendo in prima persona nessun bambino è stato male".

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