Il Capodanno 2024 a Torino è sold out. Eventi e mobilità: tutto quello che devi sapere
La capienza massima di 10mila spettatori è stata raggiunta: dalle hit per i ragazzi allo Stato Sociale
Esauriti i biglietti per il concerto di Capodanno in programma in piazza Castello a Torino: la capienza massima di 10mila spettatori è stata raggiunta. Il concerto - il cui ingresso è gratuito ma è consentito solo a coloro che nei giorni scorsi hanno appunto riservato un biglietto - vedrà avvicendarsi sul palco diverse proposte.
Il programma.
Capodanno 2024 a Torino: sold out
Alle 21 - con la Corale Universitaria di Torino che interpreterà il Gaudeamus Igitur, inno ufficiale della manifestazione sportiva - comincerà il conto alla rovescia verso i Giochi Mondiali Universitari Invernali del 2025. A seguire il Teenage Dream Party con le hit degli anni 2000 di Disney Channel, tanto amate dai Millennials e dalla Generazione Z, cresciute in compagnia dei balletti di High School Musical. Ci sarà anche l’attrice e cantante argentina Brenda Asnicar, nota per il ruolo dell'antagonista della serie Il mondo di Patty.
Il testimone passerà poi a Lo Stato Sociale, noto collettivo di bolognese. Il conto alla rovescia sarà con Mace, tra i più importanti e visionari producer degli ultimi anni.
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Sarà Daniela Collu, influencer, autrice del famoso blog Stazzitta, conduttrice radiofonica, volto di X Factor e dei suoi derivati Extrafactor e Strafactor a traghettare il pubblico nella serata.
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A dare un tocco magico alla notte di San Silvestro, ci sarà anche la Mole Antonelliana con la sua speciale illuminazione.
E il giorno dopo, al pomeriggio, sullo stesso palco ci sarà un altro concerto, stavolta di musica classica, con inizio alle ore 16.30, tenuto dall’Orchestra Filarmonica di Torino.
Logistica
L’area di piazza Castello interessata dagli eventi sarà prevalentemente la zona pedonale compresa tra Palazzo Madama e il Palazzo della Regione sui lati est-ovest e tra piazzetta Reale e via Pietro Micca sui lati nord-sud. All’interno di questa area potranno accedere le persone (circa 10.000) dotate di codice QR rilasciato al momento della registrazione sul sito della Città di Torino per il concerto pop, e non più di 8.000 persone a ingresso libero per il concerto classico.
Il pubblico potrà accedere all’area spettacolo (denominata zona rossa) attraverso 6 varchi: piazza San Giovanni (riservato a persone con disabilità, albergati e accreditati); via Garibaldi / via XX Settembre; via Pietro Micca / XX Settembre; via Roma / via Cesare Battisti; via Po / via Bogino; viale Primo Maggio.
Detti varchi, unitamente agli assi viabili di via Palazzo di Città, via Barbaroux, via Viotti, via Accademia delle Scienze, via Carlo Alberto, saranno utilizzati anche per il deflusso e come percorsi di fuga. Via Verdi e la Galleria Subalpina invece saranno chiusi sul perimetro della zona rossa.
Per lo spettacolo del 31 dicembre i varchi di accesso all’area saranno aperti al pubblico alle ore 19.00, mentre per lo spettacolo dell’1 gennaio saranno aperti alle ore 14.30.
Sicurezza
All’ingresso delle aree presidiate saranno predisposti controlli di sicurezza per impedire l’ingresso di oggetti vietati quali bottiglie di vetro, lattine, materiale ingombrante e oggetti potenzialmente pericolosi come, ad esempio, bombolette spray, aste o bastoni, armi, materiale esplosivo, artifici pirotecnici, lanterne volanti, fumogeni, razzi di segnalazione, sostanze infiammabili, esplodenti o corrosive pietre, catene, coltelli o altri oggetti da punta o taglio, (esclusi presidi sanitari e ombrelli). Sarà inoltre vietato introdurre biciclette, monopattini o altri mezzi di trasporto, salvo quelli necessari alle persone con difficoltà motorie.
Se non accompagnato da specifica autorizzazione, così come previsto dall’art. 57 del T.U. Pubblica Sicurezza, è severamente vietato il lancio di lanterne volanti in quanto considerate ‘accensioni pericolose’. Si ricorda che, in caso di manifestazioni pubbliche, l’inosservanza è punita ai sensi dell’art. 703 del Codice Penale con l’arresto.
Gli animali
Per quanto riguarda l’accesso di animali, si evidenzia che i cani hanno un senso dell’udito molto sviluppato, in quanto possono percepire suoni ad alta frequenza e reagire a rumori non udibili all’orecchio umano, e possono essere facilmente spaventati o disturbati dai suoni forti e dalla confusione.
Si ricorda inoltre che ai sensi dell’art. 21 del vigente Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali in città, i cani vanno tenuti al guinzaglio con una lunghezza non superiore a due metri e i cani di indole mordace devono indossare apposita museruola. La museruola deve essere di materiale atossico, adatta alla taglia, alla razza e tale comunque da impedire ai cani di mordere, ma non di bere. Solo i cuccioli fino ai sei mesi di età non hanno l’obbligo della museruola.
Restrizioni al traffico e divieti di sosta
Sia il 31 dicembre che il primo gennaio saranno istituite due aree con restrizioni al traffico veicolare e pedonale, e alla sosta.
Area Rossa
L’area rossa sarà compresa nel seguente perimetro (i portici di confine non saranno percorribili): piazzetta Reale, tutta, dalla Chiesa di San Lorenzo all’Armeria Reale; piazza Castello, dall’Armeria Reale ai fornici della Prefettura; viale Primo Maggio, dai fornici della Prefettura al ponte dei giardini Reali Superiori; viale Primo Maggio dal ponte giardini Reali Superiori a piazzetta Mollino e piazzetta Accademia Militare; via Virginio, lato ovest, da Accademia Militare a via Po; via Bogino, lato ovest, da via Po a via Cesare Battisti; via Battisti, lato nord, da Bogino a via Roma, esclusa la Galleria Subalpina per la quale il confine è individuato in corrispondenza del Cinema Romano; via Monte di Pietà, lato nord, da via Roma a via XX Settembre; via XX Settembre, lato est, da via Monte di Pietà a via Palazzo di Città; via Palazzo di Città, lato nord, da via XX Settembre alla chiesa di San Lorenzo.
Domenica 31 dicembre 2023, all’interno dell’area rossa, dalle ore 9 sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata fino alle 18 dell’1 gennaio; dalle ore 16 fino alle ore 3 dell’1 gennaio e comunque sino a cessate esigenze il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli, compresi velocipedi e monopattini e i veicoli di trasporto pubblico, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e della Polizia Locale.
Lunedì 1 gennaio 2024 persisterà il divieto di sosta con rimozione forzata già in vigore dalle ore 9 del 31 dicembre fino alle 18, mentre il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli, compresa la mobilità sostenibile e i veicoli di trasporto pubblico, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e della Polizia Locale, inizierà dalle ore 12.30 fino alle ore 18.30 e comunque sino a cessate esigenze.
All'interno dell’area rossa potranno circolare a piedi esclusivamente i residenti e gli spettatori dei due concerti.
Area gialla
L’area gialla, subito a ridosso dell’area rossa, sarà delimitata dalle seguenti vie: corso Regina Margherita, lato sud; via XX Settembre, Rondò Rivella, perimetrale sud; corso San Maurizio, carreggiata laterale sud; viale Partigiani, lato est; viale Primo Maggio, lato est; viale Luzio, lato sud; Cavallerizza Reale, via Vasco lato ovest; via San Francesco da Paola, lato ovest; via Maria Vittoria, lato nord; via Santa Teresa, lato nord; via XX Settembre, lato est; tratto Santa Teresa-Bertola; via XX Settembre lato ovest, tratto Bertola – Monte di Pietà; via Monte di Pietà; via Micca, lato sud da Monte di Pietà a via San Tommaso; via San Tommaso, lato ovest; via Porte Palatine, lato ovest; via IV Marzo, lato sud; piazza San Giovanni, lato ovest; via XX Settembre, lato ovest sino a corso Regina Margherita.
Nella zona gialla sarà istituito il divieto di transito per tutti i veicoli, compresi velocipedi e monopattini e i veicoli di trasporto pubblico, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica, della Polizia Locale e dei residenti muniti di documento di riconoscimento con gli stessi orari della zona rossa.
Dalle ore 10 del 31 dicembre alle ore 18 dell’1 gennaio e comunque fino a cessate esigenze, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata in zona gialla per tutti i veicoli, compresi velocipedi e monopattini. Il divieto interesserà le seguenti vie: via XX Settembre ambo i lati, tratto via Bertola – piazza San Giovanni; via Po, ambo i lati, tratto via Bogino – via San Francesco da Paola; via Viotti, ambo i lati, tratto via Bertola – via Monte di Pietà; via Micca, ambo i lati, tratto via XX Settembre – via San Tommaso; via Garibaldi ambo i lati, tratto via XX Settembre – via San Tommaso; via Roma ambo i lati, tratto via Bertola – via Battisti.
Dalle ore 10 del 31 dicembre alle ore 3 del 1 gennaio sarà invece istituito il divieto di sosta con rimozione forzata nelle seguenti vie: via Bertola, ambo i lati, tratto via Roma – via XX Settembre; via Roma, ambo i lati, tratto via Principe Amedeo – via Maria Vittoria; via Bogino, ambo i lati, tratto via Principe Amedeo- via Po.
All’interno dell’area gialla la circolazione dei pedoni è libera e i veicoli dei residenti potranno circolare per uscire o raggiungere l’abitazione o i posti auto.
Il trasporto pubblico potrà circolare in zona gialla sino alle ore 16.00, fatta eccezione per via XX Settembre (tratto Monte di Pietà - piazza San Giovanni) ove il divieto di transito ai mezzi pubblici inizierà alle ore 18.00. Conseguentemente ai divieti di circolazione che saranno istituiti, alcune linee del trasporto pubblico urbano subiranno deviazioni e/o limitazioni di percorso. Per maggiori dettagli sulle linee deviate e/o limitate CLICCARE QUI.
Somministrazione, vendita e consumo di bevande
Nell’area compresa nel perimetro della zona gialla, dalle ore 16.00 di domenica 31 dicembre alle ore 7.00 di lunedì 1 gennaio, e dalle ore 12.30 alle ore 18.30 dell’1 gennaio, saranno vietati:
la vendita per asporto, da parte degli esercizi pubblici, degli esercizi in sede fissa, dei titolari di autorizzazione per il commercio ambulante, di bevande in bottiglie di vetro e lattine, che possano costituire pericolo, anche se erogate da distributori automatici, i cui gestori dovranno provvedere ad ogni misura e adempimento necessario per impedirne l’erogazione;
il consumo in luogo pubblico di bevande in bottiglie di vetro e lattine e in qualsiasi altro contenitore che possa essere impropriamente utilizzato costituendo un pericolo per la pubblica incolumità, nonché il loro abbandono al di fuori degli appositi raccoglitori;
la detenzione in luogo pubblico di bevande in bottiglie di vetro e lattine e in qualsiasi altro contenitore che possa essere impropriamente utilizzato costituendo un pericolo per la pubblica incolumità;
la vendita e somministrazione di bevande alcooliche che abbiano un contenuto alcolico superiore a ventuno gradi per cento in volume.
Nell’area compresa nel perimetro della zona rossa, dalle ore 16.00 di domenica 31 dicembre alle ore 7.00 di lunedì 1 gennaio e dalle ore 12.30 alle ore 18.30 del 1 gennaio, sarà vietato introdurre bevande alcoliche.