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Ieri le tensioni tra Pro Palestina e polizia, oggi l'occupazione del Dipartimento di Fisica

Insieme ai ragazzi anche il Prof. Massimo Zucchetti (attualmente è docente di Radiation Protection, Tecnologie Nucleari, Storia dell’energia, Centrali nucleari)

Ieri le tensioni tra Pro Palestina e polizia, oggi l'occupazione del Dipartimento di Fisica
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Ieri, 13 giugno 2024, nove studenti dei collettivi universitari pro Palestina si sono incatenati ai cancelli dell'entrata della sede principale del Politecnico di Torino, in corso Duca degli Abruzzi.

Il Prof tra i ragazzi incatenati

Insieme ai ragazzi anche Massimo Zucchetti, professore ordinario al PoliTo che nel 2015 ha avuto la nomination per il Premio Nobel per Fisica.

Manganellate contro gli studenti

La giornata è stata segnata dalle manganellate usate dalle forze dell'ordine contro gli attivisti che volevano entrare nel Rettorato.

Secondo gli attivisti molti di loro sarebbero stati "minacciati, aggrediti verbalmente e picchiati. alcun3 dell3 student3 hanno riportato ferite gravi".

Durante uno dei due tentativi di ingresso negli uffici da parte degli studenti pro Palestina, un vigilantes, a detta degli studenti, li avrebbe provocati facendo un gesto simile al saluto fascista, prima di essere ripreso dagli agenti nelle vicinanze.

 

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Le tensioni sono proseguite anche nel pomeriggio: secondo la denuncia degli attivisti pro Palestina, che da oltre un mese occupano l'aula magna, due manifestanti che avevano tentato di introdursi in rettorato sono stati identificati e spintonati fuori con violenza dalla celere, che ha poi proceduto a caricare gli studenti fuori e dentro i locali del rettorato.

Occupato il dipartimento di Fisica

Questa mattina, 14 giugno 2024, anche il dipartimento di Fisica è stato occupato: non ci sono lezioni e non si possono dare esami in presenza.
E' questa la risposta degli studenti al tentativo di mediazione fatto dal rettore Stefano Geuna in una seduta fiume del Senato accademico durata cinque ore.

Da via Po, alla riunione, ieri si era collegata anche una cinquantina di studenti dell'Intifada Studentesca.

Il documento di mediazione votato dal Senato accademico prevede una maggiore trasparenza negli accordi con gli enti terzi, tra cui le università israeliane. C'è l'ipotesi di istituire una commissione per monitorare tali intese. In cambio il Senato ha chiesto l'immediata restituzione degli spazi di Palazzo Nuovo. I rappresentati degli studenti mobilitati si sono astenuti, poi alcuni hanno deciso di occupare anche Fisica.

 

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