I lavori dell'idropolitana di Torino sono cominciati, ecco a cosa servirà
Raccoglierà le acque usate e la pioggia per poi restituirle più pulite
I lavori dell'idropolitana di Torino sono cominciati ieri, 4 dicembre 2024, con l'avvio in strada dell’Arrivore e la calata a venti metri sotto terra della talpa che scaverà 9,5 chilometri fino a piazzale Ceirano.
Di cosa si tratta
L’opera, finanziata dalla Smat, vale poco meno di 174 milioni di euro. Per realizzarla, i lavori proseguiranno almeno fino a settembre 2027, con ripercussioni sul traffico e sulla viabilità che dipenderanno dallo stato di avanzamento dei cantieri.
Oltre a Torino, l’idropolitana servirà 20 Comuni nella zona sud-ovest della Città metropolitana: Beinasco, Bruino, Cambiano, Candiolo, Chieri Pessione, La Loggia, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Piobesi, Piossasco, Poirino, Riva di Chieri, Rivalta di Torino, Sangano, Santena, Trana, Trofarello, Villastellone e Vinovo.
Una volta terminata sarà in grado di moltiplicare la capacità attuale, e attenuare l'impatto degli eventi climatici estremi sulle città interessate. Ma esattamente a cosa servirà?
Spiega Paolo Romano, Presidente di Smat:
Si tratta di un nuovo collettore fognario, che funzionerà in modo parallelo a quello esistente costruito 40 anni fa e che garantirà l’ambiente e la risorsa idrica: servirà alla raccolta delle acque usate e della pioggia per poi restituirle più pulite.
Con la nuova idropolitana verranno convogliate le acque domestiche, industriali e meteoriche che da sud andranno a nord verso il depuratore centrale di Castiglione Torinese.
Un’opera necessaria anche per permettere di defluire le portate d'acqua degli eventi estremi, crescenti in tempo di cambiamento climatico.
I disagi ci saranno, ma ne varrà la pena
Un’opera importante per Torino e i venti comuni metropolitani, spiega il sindaco Stefano Lo Russo, anticipando le lamentele per i disagi che un altro cantiere in città potrà creare il sindaco ha dichiarato:
Siamo consapevoli dei disagi ma questa opera di ingegneria idraulica renderà la città più sicura e all'avanguardia.
Lo Russo presente all'inaugurazione dell'idropolitana ha poi pubblicato un reel sul suo profilo Facebook sottolineandone l'importanza strategica.