Gli alpini della Brigata Taurinense chiudono il 2022 in alta montagna
Nell'anno che sta per concludersi circa 600 ufficiali, sottufficiali e alpini hanno frequentato i corsi avanzati e di base di alpinismo e di sci in diversi comprensori del Piemonte e dell’Abruzzo
Il 2022 degli alpini della Brigata Taurinense si chiude in alta montagna.
Gli alpini della Brigata Taurinense in alta montagna
Si conclude l’anno della Brigata Alpina Taurinense dell’Esercito, impegnata da gennaio a dicembre con i propri 5000 uomini e donne dei suoi reparti sul fronte delle operazioni e dell’addestramento in montagna e ai climi artici. Nel quadro degli impegni operativi internazionali, la Taurinense guida attualmente un contingente di circa 250 Alpini su base 3° reggimento alpini – con apporti del 1° artiglieria da montagna, del 32° genio e del Nizza Cavalleria (1°) – schierato in Ungheria insieme ad altri Paesi della NATO nell’operazione eVA, enhanced Vigilance Activity, a presidio del confine orientale dell’Alleanza Atlantica.
Sempre con la NATO, il 2° reggimento alpini era rientrato in primavera dalla Lettonia, dove per un semestre era stato inserito – insieme ad altri elementi della Taurinense - nel complesso internazionale di forze schierato nella regione del Baltico nel quadro della enhanced Forward Presence.
Esercitazione urban warfare Taurinense in Ungheria - operazione NATO eVA
Corso avanzato alpinismo Taurinense
Corso avanzato alpinismo Taurinense
Corso avanzato alpinismo Taurinense quota 3350
Corso avanzato alpinismo Taurinense
Corso Mountain Warfare in Valsusa
Corso Mountain warfare ambiente invernale
Fase esercitazione Volpe Bianca 22
La formazione
Sul versante della formazione, nel 2022 circa 600 ufficiali, sottufficiali e alpini hanno frequentato i corsi avanzati e di base di alpinismo e di sci in diversi comprensori del Piemonte e dell’Abruzzo, dove sono di stanza i reggimenti della Taurinense. Di rilievo le attività addestrative in alta montagna sul Ghiacciaio del Gigante, nella zona di Courmayeur a oltre 3.300 metri di altitudine.
Al movimento e al combattimento in quota sono stati dedicati tre corsi di mountain warfare, attraverso i quali sono stati qualificati oltre 150 alpini, mentre per ciò che riguarda la sicurezza in montagna sono stati svolti diversi corsi per osservatori militari di neve e valanghe e per assistenti piste. A
ttualmente gli assistenti piste della Taurinense contribuiscono alla sicurezza nei comprensori sciistici della Via Lattea, di Bardonecchia, Prali e Limone Piemonte – oltre che in Abruzzo a Campo Felice e Campo Imperatore – nel quadro di accordi di collaborazione a livello locale.
La sicurezza in montagna è al centro anche delle attività degli specialisti del servizio Meteomont, i quali rilevano i parametri niveo-meteorologici che confluiscono nel bollettino quotidiano destinato agli utenti della montagna.