Giro d'Italia, quali sono le limitazioni alla viabilità
Prima della partenza, tra le 12,30 e le 13,45
Sabato 4 e domenica 5 maggio la partenza del Giro d’Italia dal Piemonte comporta rilevanti modificazioni alla transitabilità delle strade di competenza della Città metropolitana di Torino. La tappa Venaria Reale-Torino partirà alle 13,50 di sabato 4 dai giardini della Reggia di Venaria, mentre il transito del primo corridore sul traguardo finale nei pressi della Gran Madre in corso Moncalieri è previsto tra le 17,15 e le 17,30.
Festa in rosa
Prima della partenza, tra le 12,30 e le 13,45, Venaria sarà chiamata a vivere la sua festa rosa, con la cerimonia del foglio firma e la possibilità per il pubblico di salutare i protagonisti del Giro 2024, primo fra tutti Tadej Pogačar, che insegue il sogno dell’accoppiata Giro-Tour. Prima di approdare a Torino la carovana del Giro transiterà a Borgaro Torinese intorno alle 14 e proseguirà versoMappano, Leini, Volpiano, Brandizzo, Chivasso, San Sebastiano da Po, Casalborgone, Berzano di San Pietro e Castelnuovo Don Bosco.
Le modifiche alla circolazione
Sono molte quindi le modifiche e le limitazioni alla circolazione, sia a Venaria e Borgaro che lungo tutto il percorso. La circolazione sarà sospesa dalle 12 alle 16 lungo la Strada Provinciale 1 delle Valli di Lanzo dal km 9+555 al km 11+240, lungo la Provinciale 501 della Reggia dal km 0 al km 4+337 e lungo la diramazione 1 della Provinciale della Reggia-circonvallazione di Borgaro dal km 0 al km 1+985.
La cronotabella della tappa prevede il transito sulle Strade Provinciali711 a Borgaro, 267 a Mappano e Leini, 40 a Leini, 39 a Volpiano, 220 a Brandizzo, 11 diramazione 4 a Chivasso, 458 a San Sebastiano da Po, 102 a Casalborgone.
L’Ordinanza emanata dal Prefetto di Torino prevede che le strade saranno chiuse al traffico due ore e mezza prima del passaggio della corsa e sono previsti presidi delle forze dell’ordine e delle Polizie Municipali agli incroci e agli svincoli della Tangenziale che consentono l’accesso ai tratti stradali chiusi al traffico. Dopo lo sconfinamento in Provincia di Asti a Berzano di San Pietro e Castelnuovo Don Bosco, la corsa rientrerà nel territorio della Città metropolitana di Torino percorrendo la Provinciale 119 a Moriondo Torinese, la 122 a Sant’Anna di Andezeno, via Roma a Baldissero Torinese, via Superga al Pilonetto, via dei Colli a Superga, le vie Torino ed Eremo a Pino Torinese, la Provinciale 125 a Pecetto e Revigliasco, via del Castello e strada Torino a Moncalieri.
A Torino città saranno interdette alle auto per cinque ore le strade lungo le quali passeranno i corridori e la carovana pubblicitaria che li precede. Tutti i dettagli sono consultabili nel sito Internet della Città di Torino alla pagina www.comune.torino.it/vigiliurbani/2024/04/15/il-4-maggio-arriva-il-giro-ditalia/
Le limitazioni nella giornata di domenica
Limitazioni al traffico sono ovviamente previste anche domenica 5 maggio per la tappa del Giro che prenderà le mosse alle 12,55 dal velodromo Francone di San Francesco al Campo e si concluderà al Santuario di Oropa. La carovana rosa transiterà a Ciriè (via San Maurizio, corso Nazioni Unite e via San Carlo), in località Centro di San Francesco al Campo (Strada Provinciale 13), a Front Canavese (Provinciale 36), Favria (Provinciale 13), Rivarolo Canavese (corso Italia-Strada Provinciale 222), Ozegna (via fratelli Berra-Strade Provinciali 51 diramazione e 53), San Giorgio Canavese (Provinciale 53), Caluso (via Vittorio Veneto-Strada Provinciale 595) e al ponte di Mazzè, per poi entrare in provincia di Vercelli a Cigliano.